Premier League – 29esima Giornata – 21 Mar

Continua la marcia trionfale di Antonio Conte verso la conquista del sesto titolo nella storia dei Blues. I “The Pensioners” vincono anche al “Britannia Stadium”, mentre il big match tra City e Liverpool finisce in parità. Bene il Tottenham, vittorioso sul Southampton e lo United che passa a Middlesbrough.

Stramazza l’Arsenal al “The Hawthorns” contro il WBA e forse la monarchia Wengeriana sta per esser decapitata dopo un ventennio.

Nei bassi fondi, colpo del Palace nel derby fra le due squadre più distanti della capitale.

WBA v. Arsenal 3-1

(12’ – 75’ Dawson, 55’ Robson  Kanu),(15’ Sanchez)

Questa è la caduta più fragorosa dell’intero weekend albionico. Nelle Midlands Orientali, il WBA rifila un netto 3 a 1 agli uomini di un rabbuiato Wenger. Il professore alsaziano sembra ormai giunto al capolinea dopo oltre un ventennio di regno dalle parti di Finsbury Park. La prossima qualificazione alla Champions ( obbiettivo minimo stagionale) è a rischio e l’opinione pubblica attorno alla squadra più tifata della City sta cominciando a propendere verso l’addio del francese. Che sia l’inizio della fine di una lunga storia d’amore?

Crystal Palace v. Watford  1-0

(68’ Deeney O.G.)

È sufficiente una deviazione aerea nella porta sbagliata di Troy Deeney, per decidere in favore delle Eagles il derby fra le due squadre più distanti della capitale. Un successo fondamentale per gli uomini di “Big” Sam Allardyce, che dopo mesi passati in apnea si trovano ora ad un rassicurante + 4 dalla terz’ultima posizione.

Everton v. Hull City  4-0

(9’ Lewin,78’ Valencia, 91’ – 94’ Lukaku)

Al Goodison Park, l’Everton strapazza il malcapitato Hull City portandosi addirittura al 6° posto in coabitazione con l’Arsenal. La parte Blu di Liverpool può godersi l’ennesimo giovanissimo talento ( quel Calvert Lewin, classe 1997 autore del gol del vantaggio) ed un Lukaku in forma devastante (doppietta per l’ariete fiammingo e vetta solitaria della classifica marcatori con 21 centri). Ora il quinto posto dista appena due punti. La zona Champions solo sei. Mai dire mai …

Stoke v. Chelsea 1-2

(38’ Walters) (13’ Willian, 87’ Cahill)

Il Chelsea non si ferma più. La banda di Conte borseggia tre punti anche nel complicato catino del “Britannia Stadium”. Alla rete iniziale siglata da Willian su calcio piazzato, risponde Walters dal dischetto. Di Cahill, nel finale, il gol che vale il complicato successo esterno.

69 punti  guadagnati su 84 disponibili. 22 vittorie, 3 pareggi e 3 sole sconfitte su 28 incontri. Non c’è altro da aggiungere: complimenti al tecnico pugliese.

Sunderland v. Burnley 0 – 0

Unico “nil to nil” di giornata da registrare in quel di Sunderland. Ennesima occasione casalinga persa per i “Black Cats”, ormai sempre più desolatamente ultimi in classifica.

West Ham v. Leicester 2-3

( 20’ Lanzini, 63’ Ayew), (5’ Marhez, 7’ Huth, 38’ Vardy)

Sembra quasi che sia tornato il vecchio Leicester da quando Claudio Ranieri ha lasciato la guida del club. Le foxes passano al “Queen Elizabeth” grazie ai protagonisti che hanno riscritto la storia del calcio nella passata stagione. Di Marhez la rete d’apertura poi Huth di testa  ed infine un ritrovato Jamie Vardy in mischia. Stupendo il gol del momentaneo 1-2 siglato dal destro chirurgico di Lanzini. Inutile, quello della speranza timbrato dalla deviazione sottomisura di Ayew.

Nell’est end londinese passano i campioni in carica, che grazie alla terza vittoria consecutiva si spingono lontano dalle stagnanti acque del fondo classifica.

Bournemouth v.  Swansea  2-0

(31’ Mawson O.G. ,72’ Afobe)

Fra le mura del vecchio “Dean Court”, continua a vincere anche il Bournemouth. All’innocuo rasoterra maldestramente deviato da Mawson alle spalle di Fabiansky, fa eco un preciso diagonale di Afobe nella ripresa. Successo netto e meritato.

Cherries che volano al decimo posto. Swans che restano pericolosamente a soli tre punti dalla zona calda.

Middlesbrough v. Manchester United 1-3

(77’ Gestede), ( 30’ Fellaini, 62’ Lingard,93’ Valencia)

Nonostante l’esonero dell’allenatore basco Karanka (con la squadra momentaneamente affidata al vice Anew), il ‘Boro non riesce a sorprendere uno United sempre più lanciato verso i piani alti. Apre la festa la zuccata di Fellaini al trentesimo. Raddoppia Lingard con una bordata imparabile sotto all’incrocio nella ripresa.  Nel finale, Gestede accorcia nuovamente ma Valencia la richiude approfittando del clamoroso svarione del portiere Vicktor Valdes.

Tottenham v. Southampton  2-1

(14’ Eriksen, 33’Alli), (52’ Ward –Prowse)

Bello -come sempre – il Tottenham di Pochettino. Al “White Hart Lane”, apre i conti una sassata mancina di Eriksen al quarto d’ora, a cui segue un preciso penalty trasformato dal solito Alli poco dopo il trentesimo. L’ottimo portiere Forster tiene a galla i Saints ed il gol improvviso trovato dal compagno di squadra Ward –Prowse, sembra poter riaprire un discorso che in realtà resterà ben saldo fra le mani dei londinesi.

Neanche a dirlo, un successo fondamentale per “Lillywhites”, che adesso sognano l’accesso immediato alla fase a gironi della prossima Champions League.

Manchester City  v. Liverpool  1-1

(69’ Aguero), (51’ Milner)

Parità nel “Big Match” di questa 29esima giornata tra due delle grandi deluse del campionato. Allo squillo del fischiatissimo ex James Milner su rigore, risponde la zampata ravvicinata del “kun” Aguero, per un pareggio che probabilmente scontenta entrambe.

Classifica.  69 Chelsea, 59 Tottenham. 57 Man City, 56 Liverpool, 52 Man United, 50 Arsenal – Everton, 43 WBA, 36 Stoke City, 33 West Ham – Bournemouth – Southampton, 32 Burnley, 31 Watford, 30 Leicester, 28 Crystal Palace, 27 Swansea, 24 Hull City, 22 Middlesbrough, 20 Sunderland.

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