Premier League – 36esima giornata – 9 Mag

Il West Ham batte il Tottenham nel derby e di fatto consegna lo scudetto al Chelsea di Conte. Blues ad un passo dal sesto titolo della storia: basterà vincere in casa del WBA il prossimo venerdì. Bene anche il City che rifila cinque reti al Palace, mentre l’Arsenal trionfa nel “big match” contro lo United grazie a due gol nel giro di 4 minuti.

Nei bassi fondi, incredibile sorpasso dello Swansea (1- 0 sull’Everton) ai danni dell’Hull City, sconfitto a domicilio dal già retrocesso Sunderland per 0 a 2.

West Ham v. Tottenham  1-0

(65’Lanzini)

È un destro ravvicinato di Lanzini  a decidere in favore degli Hammers uno dei derby più sentiti della capitale. La rete del folletto sudamericano regala la stracittadina al West Ham, spegnendo contestualmente i sogni di gloria del Tottenham: il Chelsea dista ormai 7 punti e l’ennesima buona stagione degli Spurs si concluderà senza alcun trofeo.

Manchester City v. Crystal Palace  5-0

(2’ Silva, 49’ Kompany,59’ De Bruyne, 82’ Sterling,92’ Otamendi)

Passeggia il City fra le mura amiche dell’Etihad. Allo spagnolo Silva bastano due giri di lancette per dare il via ad una goleada che solo a causa dei legni si sviluppa principalmente nella ripresa. Al 49’, Kompany raddoppia con un singolare destro a giro sotto l’incrocio, poi è il turno del preciso piattone di De Bruyne. Chiudono la pratica Sterling all’82’ e la deviazione aerea di Otamendi in pieno recupero.

Niente da dire su questa partita, ma la prima stagione di Guardiola Oltremanica resta deludente. Il club del manager catalano è sparito dai “radar Scudetto” troppo presto e non ha nemmeno raggiunto una delle finali nelle tre coppe in cui era impegnata.

Non gli resta che centrare il terzo posto, e cominciare a preparare un mercato accurato in vista della prossima stagione.

Bournemouth v. Stoke City  2-2

( 62’Stanislas, 81’Showcross O.G), (33’ Mousset O.G,73’ Diuf)

Al “Dean Court” va in scena un pareggio spettacolare fra due squadre ormai salve da tempo. Al vantaggio Potters scaturito dalla sfortunata deviazione di Mousset, pareggia il piattone in corsa di Stanislas sul cross di Adam Smith. Al nuovo sorpasso siglato dalla zampata di Diuf, riequilibra lo score il secondo autogol di giornata (stavolta realizzato da Showcross) al termine di un batti e ribatti a due passi dal portiere Butland.

I complimenti vanno soprattutto alla Cherries guidate da Eddie Howe, che grazie a questo punto toccano quota 42 (alla pari di Southampton e West Ham) pur disponendo di un budget fra i più limitati della lega.

Burnley v. WBA 2-2

(56’ -86’ Vokes); (66’ Rodon,78’ Dawson)

Altro bel duello fra due dei manager più sottovalutati del campionato. Da una parte Sean Dyche, che può festeggiare una grande salvezza ottenuta contro ogni pronostico dal suo Burnley. Dall’altra Tony Pulis, il famoso “Never Relegated Man” che sta traghettando il suo WBA addirittura all’ottavo posto!

Hull City v. Sunderland 0-2

(69’ Jones, 92’ Defoe)

Disastro di proporzioni bibliche dalle parti del KCom Stadium: l’Hull City si fa battere a domicilio dal fanalino di coda Sunderland  ed ora si ritrova in piena zona rossa. Incredibile svarione delle tigri che rischiano di finire in Championship a causa di questo scivolone inaspettato.

Onore delle armi ai Black Cats, che nonostante una retrocessione avvilente continuano comunque ad onorare il campionato.

Leicester v. Watford 3-0

(38’ Ndindi,58’ Mahrez,93’ Albrighton)

Trionfa ancora il Leicester, che adesso s’inerpica persino al nono posto. Al vecchio Filbert Street,  segna prima Ndindi in mischia, poi Mahrez con un’intuizione personale ed infine Albrighton in contropiede. Foxes letteralmente rinate sotto la cura Shakspeare, mentre il Watford cade per la terza volta consecutiva. Gli Hornets sono salvi da tempo,  vero, ma questo finale di stagione sta rischiando di macchiare una discreta annata.

Swansea v. Everton 1-0

(29’Llorente)

Una zuccata del solito Llorente riporta miracolosamente in corsa lo Swansea. Complice il suicidio dell’Hull City (sconfitto in casa dal Sunderland già retrocesso), gli Swans si ritrovano con un punto di vantaggio sulle Tigers terz’ultime.

Adesso è tutto nelle loro mani: con due vittorie restano in Premier League.

Liverpool v. Southampton 0-0

Uno zero a zero casalingo che sa molto di sconfitta per il Liverpool di Klopp. I Reds non riescono a sfruttare il turno casalingo e adesso si ritrovano con un solo punto di vantaggio sul City( che fra l’altro deve recuperare ancora una partita). La terza posizione appare sempre più traballante…

Arsenal v. Manchester United 2-0

(54’ Xhaka, 57’ Welbeck)

Sussulto d’orgoglio Gunners davanti ai 60 mila dell’Emirates. Certo, questa partita non avrà più il peso specifico di qualche decennio fa, ma resta una grande classica del calcio d’Oltremanica. La squadra di Wenger borseggia l’intero bottino grazie a due gol ravvicinati sopraggiunti nella ripresa. Apre Xhaka con un sinistro deviato che diventa imparabile per De Gea. Chiude -una manciata di secondi più tardi – un’incornata furiosa dell’ex Welbeck sulla pennellata di Chamberlain. Londinesi che tornano in corsa per il quinto posto.

Chelsea v. Middlesbrough  3-0

(23’ Costa, 34’Alonso, 65’Matic)

Troppo Chelsea in questo Monday Night: a Stamford Bridge va tutto secondo i piani. Motivazione differenti e gap tecnico letteralmente incolmabile. Rompe il ghiaccio Diego Costa al 23’, freddissimo a trafiggere Guzan in uscita prima che Alonso raddoppi con un gran mancino da posizione defilata  appena dieci minuti più tardi. Di Matic, sull’intuizione di Fabregas, il sigillo che chiude l’incontro consegnando agli archivi questa partita.

Ormai è fatta, i Blues potrebbero già festeggiare il titolo venerdì prossimo al termine dell’incontro in programma al “The Hawthorns”.

Infine, per la cronaca, è giusto segnalare il bel gesto di Antonio Conte che al termine del match è andato a salutare squadra e tifosi ospiti, condannati aritmeticamente alla retrocessione dopo questa sconfitta.

Classifica. 84 Chelsea, 77 Tottenham, 70 Liverpool, 69 Man City, 65 Man United, 63 Arsenal, 58 Everton, 45 WBA, 43 Leicester, 42 Southampton – Bournemouth – West Ham, 41 Stoke City, 40 Burnley – Watford, 38 Crystal Palace, 35 Swansea, 34 Hull City, 28 Middlesbrough, 24 Sunderland.

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