Premier League – Resoconto della seconda giornata. – 22 Ago

I “Red Devils” segnano altri 4 gol (stavolta allo Swansea) e si piazzano immediatamente al comando  della classifica in compagnia dell’inedita coppia formata da Huddersfiled  e WBA. L’Arsenal cade al “Britannia Stadium”, mentre il Chelsea batte il Tottenham nel primo derby stagionale giocato a Wembley (il nuovo stadio degli Spurs sarà pronto a partire dall’anno prossimo). 

Finisce 1 a 1 l’altro “big Match” tra Manchester City ed Everton, coiToffees guidati da Rooney (e con questo fanno 200 gol in Premier!) sempre più decisi a ritagliarsi il ruolo di mina vagante.

Male invece il West Ham, sconfitto anche a Southampton ed inchiodato all’ultimo posto.

Swansea  v. Manchester United  0-4

( 45’Bailly, 81’ Lukaku,82’ Pogba,84’Martial)

Non fatevi ingannare dal punteggio finale. Lo United è riuscito a demolire le trincee gallesi solo allo scadere del primo tempo grazie ad un comodo tap-in sotto misura realizzato da Bailly, dopo aver rischiato addirittura lo svantaggio(traversa piena centrata da Ayew quando si era sullo 0-0 ).  Di Lukaku (siamo già a quota 3), Pogba (splendido pallonetto in corsa) e Martial(in contropiede) le 3 ravvicinate segnature,  per un conclusivo  – quanto eccessivo – 0 a 4.

Dopo due gare, Mourinho può pavoneggiarsi dei suoi ragazzi: 8 gol realizzati a fronte del secondo “Clean Sheet” consecutivo.  Il solco  verso lo scudetto è quello giusto.

Burnley v. WBA  0-1

(71’ Robson – Kanu)

Vince ancora il WBA del “never relegated man” Tony Pulis. Al “Turf Moor”, risolve la pratica una potente percussione personale firmata da Robson–Kanu. 

Baggies sorprendentemente in testa alla classifica!

Bournemouth v. Watford  0-2

(73’ Richarlison,86’ Capou)

Bel colpo dei Calabroni che, grazie alle reti di Richarlison e Capou nell’ultimo quarto di partita, saccheggiano l’intera posta in palio al “Dean Court”. Senza dubbio un buon principio per il Watford, che dopo il pareggio acciuffato in Extremis contro il Liverpool infila anche il secondo risultato utile consecutivo, salendo così a quota 4 punti. Male il Bournemouth, indicato dal sottoscritto come possibile sorpresa, ed  in realtà ancora inchiodato a 0.

Leicester v. Brighton  2-0

(1’ Okazaki, 54’ Maguire)

Tutto facile per le Volpi di Shakspeare contro il neopromosso Brighton. La sblocca dopo 50 secondi il giapponese Okazaki, abile a sfruttare la corta respinta del portiere  Ryan sulla rasoiata di Mahrez. Chiude il discorso Maguire, con una poderosa zuccata al 53esimo della ripresa.

Foxes che acchiappano i primi, meritatissimi, tre punti.

Liverpool v. Crystal Palace  1-0

(73’ Mane)

Basta una zampata sotto misura del senegalese Manè, per consegnare la prima vittoria in campionato anche al Liverpool di Klopp. Un risultato decisamente stretto (viste le tante occasioni sprecate dai Reds), ma tuttavia sufficiente per garantire una buona partenza fra le mura amiche del vecchio “Anfield Road”.

Southampton v. West Ham 3-2

(11’ Gabbiadini, 38’ Tadic, 93’Austin);(45’ – 74’ Hernandez)

Un rigore al 93esimo trasformato dall’ex centravanti del QPR Charlie Austin, regala  tre punti al Southampton sul finire di un duello aspro e spettacolare. Al “St. Mary’s” va in scena un classico botta e risposta da campionato inglese. Rompe il ghiaccio il solito mancino di Gabbiadini, raddoppiato 20 minuti più tardi dal penalty trasformato Tadic. Sul finire di tempo però, il “chicharito” prima accorcia le distanza, poi addirittura trova la deviazione del pareggio nella ripresa. Come dicevamo, a risultare decisiva è stata la freddezza di Austin( bravo a spiazzare Joe Hart) su ben oltre il Novantesimo.

Stoke City v. Arsenal  1-0

(47’Jesè)

Dopo la rocambolesca vittoria contro le Foxes di 7 giorni fa, i londinesi erano a caccia di ulteriori conferme ma puntualmente è arrivata la prima sconfitta stagionale.  Al “Britannia stadium”, decide l’incontro un bel diagonale dello spagnolo Jesè intelligentemente servito da Berhaino al 47°.

Per Wenger, la storia sembra inesorabilmente ripetersi …

Huddersfield v. Newcastle  1-0

(50’ Mooy)

Altri tre pesantissimi punti per la matricola Huddersfield, vittoriosa nell’esordio casalingo contro i Magpies di Benitez. Al “John Smith’s Stadium” basta un chirurgico destro a giro dell’australiano Mooy per regalare alle Terries la momentanea testa della classifica. Un sogno destinato a svanire, ma nel frattempo perché non sognare?

Tottenham v. Chelsea  1-2

(82’ Batshuayi OG); ( 23’ -88’ Alonso)

Trionfa il Chelsea nel “big match” di giornata grazie ad una rarissima doppietta firmata dall’ex fiorentino Marcos Alonso. Straordinario il gol iniziale dello spagnolo, realizzato su calcio piazzato da oltre 25 metri. Più semplice, ma tremendamente più importante il secondo, arrivato con un potente rasoterra sulla precisa imbeccata del connazionale Pedrito. Nel mezzo, la momentanea autorete del pareggio “siglata” da Batshuayi sulla tagliente punizione di Eriksen.

I Blues riscattano la fragorosa sconfitta d’esordio vincendo il derby contro una seria candidata al titolo. Dall’altra parte della capitale invece, sembra proprio non esserci feeling fra gli Spurs e lo stadio di Wembley. Fortunatamente per la squadra di Pochettino, il nuovo impianto sarà pronto a partire dalla stagione 2018/19…

Manchester City v. Everton  1-1

(82’ Sterling);(35’ Rooney)

Al piattone in corsa di Rooney (secondo gol consecutivo per “Wazza” dal quando è tornato a vestire la maglia blue dell’Everton), risponde la prepotente sassata al volo di Sterling nella ripresa.  All’Etihad finisce in parità: un punto a testa che probabilmente accontenta  entrambe le squadre.

Classifica

6 Manchester United – WBA – Huddersfield; 4 Manchester City  – Everton- Liverpool  -Southampton – Watford; 3 Leicetser – Tottenham  – Arsenal  -Chelsea – Stoke  – Burnley; 1 Swansea, 0 Bournemouth  – Newcastle – Brighton – Crystal Palace  – West Ham.

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