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Calcio

RS from RIO: Disagi alla “prima” al Maracanà – 17 giu

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Parecchi disagi e problemi si sono verificati durante il ritorno della Coppa del Mondo al Maracanà dopo 64 anni da quella maledetta finale persa dal Brasile contro l’Uruguay.

Andiamo con ordine:

-file interminabili agli accessi. Le file, dovuti ai controlli degli addetti FIFA (sia identità per i biglietti nominali sia per la roba contenuta negli zaini), hanno provocato anche alcuni tafferugli tra gli stessi argentini

-bar chiusi o senza alimenti. Molti bar erano chiusi, e molti di quelli che erano aperti avevano solo biscotti (invece che hot-dog, panini, patatine, hamburger che erano solo menzionati nei menù appesi esternamente) e bibite calde. Anche qui file immense

-negozi FIFA aperti ma non operativi. I negozi non hanno potuto vendere gadgets o ricordi della partita o dello Stadio perché non funzionava il sistema informatico dei registratori di cassa

-bagni senz’acqua. Molti bagni non avevano l’acqua corrente, neanche i bebedouros (torrette per la distribuzione di acqua potabile) che hanno aumentato le file ai bar

-ingressi non autorizzati. Approfittando di una falla nel servizio d’ordine, almeno 20 argentini senza biglietto sono entrati scavalcando un muro di recinzione dello Stadio. Alcuni sono stati comunque fermati e consegnati alla polizia

Infine, il problema peggiore è stato quello relativo ad una scala provvisoria in acciaio di accesso alle tribune che ad un certo punto (molto probabilmente per il peso in quanto in quel momento vi erano molte persone) ha cominciato ad oscillare preoccupando le persone che la stavano salendo. L’idea, come si vede dal video amatoriale, è che la scala non sia stata dimensionata correttamente per il peso da sopportare: nella mattinata di ieri alcuni operai hanno tentato di apportare migliorie alla struttura.

Si spera che già per il secondo match in programma domani tra Spagna e Cile, almeno parte, se non tutti, di questi problemi siano stati superati.

 

 

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