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Calcio

Scontri diretti: otto big in quattro partite

Oggi Milan e Fiorentina battaglieranno per riaccendere la fiamma europea, ma in questa giornata i big match saranno quattro

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David De Gea, portiere della Fiorentina
David De Gea, impegnato oggi nel big match contro il Milan (©: AC Fiorentina)

Manca sempre meno alla fine del campionato e, a sette gettoni dal gong, il Bologna si trova momentaneamente al quarto posto. Ma, tra gli scontri diretti ed il sovraffollamento nella parte alta della classifica, nulla è ancora deciso. Se l’ansia e il caos dominano nelle menti dei tifosi, preoccupati per i possibili successi delle inseguitrici, che stiano tranquilli, perché da oggi ci pensiamo noi.

Una classifica ricca, tra big e sorprese

Al momento, le prime nove piazze della classifica di A si ritrovano tutte nell’arco di pochi punti. La classifica, come potrete leggere qui, è veramente ricca e il rischio di perdere o guadagnare posizioni importanti c’è per tutte le big in campo. Anche la stessa Atalanta, che per qualche giornata sembrava in netta ripresa scudetto, ora rischia di essere agganciata dai rossoblu e dalla Juventus. Così come è successo al Milan, in piena lotta Champions fino alla sconfitta del Dall’Ara, che ha allontanato momentaneamente Conceicao dalle zone calde.

Inter 67
Napoli 64 
Atalanta 58
Bologna 56
Juventus 55
Roma 52
Lazio 52
Fiorentina 51
Milan 47

Milan-Fiorentina: per riaccendere la fiamma

Ovviamente nelle analisi non tratteremo delle gare del Bologna, per le quali potrete trovare informazioni dettagliatissime e notizie sul sito. Basandoci sull’ordine temporale partiamo così da Milan-Fiorentina, in programma questa sera alle 20:45.

Moise Kean, attaccante della Fiorentina

Moise Kean, attaccante della Fiorentina (©: AC Fiorentina)

La gara di San Siro sarà cruciale nella lotta per un posto in Europa League, o addirittura per mantenere vive le speranze, per i più ottimisti, di una qualificazione in Champions. Così come il Milan, infatti, anche la Viola è stata per gran parte della stagione in zona Champions, per poi iniziare ad accusare gli sforzi erculei verso gennaio. Nell’anno solare la squadra di Palladino ha infatti ottenuto 19 punti, non uno score malvagio ma neppure abbastanza per mantenere il passo dei primi mesi. Trascinati da Moise Kean, ad ogni modo, gli ospiti si stanno ritrovando grazie a tre vittorie consecutive (una in Conference), contro Panathinaikos, Juventus ed Atalanta. Specialmente i successi in campionato sono arrivati contro squadre attrezzate, magari non in forma smagliante ma dotate di ottime individualità. Che sia iniziata la rinascita in quel di Firenze? Commisso ci spera, il sogno Europa dista soltanto un punto.

I padroni di casa, invece, da un mese a questa parte sembrano un’altra squadra. Dopo lo scippo casalingo subito dal Feyenoord, sono arrivate quattro sconfitte in sei gare, compreso il già citato recupero del Dall’Ara. In settimana hanno ottenuto un buon pareggio in Coppa Italia contro l’Inter, ma ciò che ci sta insegnando il Diavolo è che la continuità resta un aspetto da migliorare.

In campo anche l’Inter, domani doppio scontro di lusso

Oltre a Milan e Fiorentina, oggi scenderà in campo anche l’Inter, opposto al Parma di Chivu. Poi, i match di alta classifica saranno tutti domenica sera: alle 18 Atalanta-Lazio e alle 20.45 Roma-Juventus. Per la seconda puntata di scontri diretti, in cui analizzeremo proprio queste due gare, l’appuntamento è domani, ore 15.

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