Torino: un punto col Genoa sulla strada del Dall’Ara

Ah, San Valentino, la festa degli innamorati! Quanta gioia e quanta serenità vengono trasmesse il 14 febbraio! Quest’anno, però, le cose saranno diverse. Migliaia di cittadini bolognesi, e anche torinesi, dovranno infatti scegliere uno dei loro due amori: una cena romantica o una serata allo stadio? Per alucni sarà una scelta sofferta, ma di certo non per i ventidue in campo, che dovranno offrire un bello spettacolo ai loro 30.000 fedeli, a caccia di una serata magica. Perché a volte la passione più bella resta per lo sport, che attira con amici e familiari in avventure meravigliose, indimenticabili.

Veniamo ora al campo, dove si sfideranno Bologna e Torino. Se i rossoblu andranno a caccia dei tre punti che potrebbero rilanciare la squadra post Lecce, gli ospiti non staranno di certo a guardare. Bisogna solamente capire quali Granata vedremo in campo: quelli di Bergamo o i casalinghi contro il Genoa?

Torino a due volti: cosa aspetta il Bologna

Dalla gara contro l’Atalanta (di cui qui si trova un ricco resoconto), i ragazzi di Vanoli sono usciti in maniera encomiabile. Tenendo duro tutto il match e pareggiando nel finale di primo tempo, gli ospiti hanno mostrato un calcio compatto, organizzato e cinico davanti. Insomma, la squadra di Cairo ha dato anche spettacolo, rendendo assolutamente soddisfatto il suo popolo.

Vincenzo Italiano durante Torino-Bologna (© Bologna FC 1909)

D’altra parte, nell’ultima giornata da campionato contro il Genoa si è vista una squadra lenta, che faticava ad arrivare vicino alla porta di Leali. Il risultato sembrava quasi scritto. Così, il Toro l’ha sbloccata nel recupero del primo tempo solo grazie ad un autogol di Thorsby, per poi farsi schiacciare nella seconda metà di gara. Alla fine, Pinamonti è stato letale sull’errore di Saul Coco, pareggiando la gara e di fatto condannando i piemontesi allo stop casalingo.

Ora resta solo una domanda: vedremo un Torino cinico e organizzato o affaticato e poco decisivo? Solo il tempo risponderà, ma comunque vada servirà un Bologna combattivo.

Le ultime dall’infermeria

Proprio in giornata, sono state esaminate le condizioni di Tameze, uscito per infortunio sabato sera. Sul sito ufficiale della squadra è apparsa la diagnosi, con la conferma che i tempi di recupero verranno definiti in un secondo momento.

Il Torino Football Club comunica che gli accertamenti strumentali seguiti alle valutazioni cliniche hanno evidenziato per il calciatore Tameze un trauma distrattivo del soleo sinistro. La prognosi verrà definita secondo l’evoluzione dell’infortunio.

Ma tra i grandi assenti non figurerà solamente il tuttofare ex Verona. Infatti, restano ancora lontani dagli allenamenti di Vanoli altre tre pedine fondamentali. Duvan Zapata si è lesionato il crociato a ottobre, contro l’Inter. Stagione finita per il colombiano e anche per Schuurs, che con ogni probabilità tornerà direttamente ad agosto, dopo un intervento chirurgico già affrontato e uno che si avvicina sempre di più. Infine, lo svedese Njie si è fratturato il malleolo destro contro l’Atalanta: tornerà ad Aprile. Insomma, quattro assenze non di poco conto, con tre titolari e il sostituto per eccellenza, quasi un dodicesimo uomo. E comunque i ragazzi restanti stazionano all’undicesimo posto: non così male viste le mancanze. 

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