Udinese: la svolta grazie al mercato dei ritorni

Mancano meno di ventiquattro ore ad una gara fondamentale per il Bologna, specialmente tenendo conto delle vittorie di Fiorentina e Roma. L’avversaria del match sarà l’Udinese di Runjaic, a caccia di punti e fiducia in un finale di stagione, per ora, magro.

Mister Runjaic in conferenza

«Domani vogliamo raccogliere dei punti e in generale fare meglio delle scorse gare. Conosciamo il Bologna, sono in un buon momento e sono in alto in classifica; sappiamo cosa ci aspetta, ci siamo preparati e siamo concentrati. In questa situazione è importante la chiarezza tattica, ma bisogna anche mantenere la tranquillità a prescindere dai risultati negativi, non bisogna perdere il coraggio. Dobbiamo entrare in partita con la giusta consapevolezza, stiamo lavorando bene, sono convinto che faremo una buona prestazione davanti ai nostri tifosi, per loro vogliamo dare tutto», ha esordito mister Runjaic nella consueta conferenza della vigilia, per poi ribadire le indiscrezioni degli ultimi giorni sui suoi infortunati. «Purtroppo, Lucca e Thauvin saranno ancora assenti, però stanno migliorando a piccoli passi. Domani faremo una nuova valutazione delle condizioni di Lucca e se sarà positiva potrà riunirsi progressivamente alla squadra. La situazione di Thauvin invece la conoscete, non posso dirvi con precisione quando rientrerà. Sono due giocatori che ci stanno mancando abbastanza, hanno realizzato da soli il 50% dei nostri gol, ma sappiamo che possiamo lo stesso creare occasioni – a prescindere dall’avversario – anche senza di loro. Noi domani vogliamo essere più pericolosi delle ultime partite e faremo di tutto per farlo. Davis è rientrato, si sente bene e a Torino ha giocato più del previsto. Sarà di sicuro a disposizione e potrebbe anche giocare titolare». Insomma, anche senza i titolari e con meno spinta provenente dalla classifica, i bianconeri non hanno intenzione di tirare il fiato.

Ferguson in Udinese-Bologna 2023-24 (© Bologna FC)

La stagione di Sanchez: l’infortunato di lusso

Dopo una stagione poco convincente, anche a causa dei diversi stop richiesti dal fisico logorato, sono arrivati i primi dubbi sulla permanenza dell’attaccante cileno in quel del Friuli. Dubbi legittimi, perché dal ritorno del Nino Maravilla ci si aspettava di più, ma subito spazzati via da Gokhan Inler, in un intervento a TV12 proprio nel weekend. L’ex Arsenal è avanti con l’età, ma resta un campione. Bisogna dargli sempre più fiducia e, pian piano, tutte le difficoltà saranno un lontano ricordo – lo svizzero ne è sicuro.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook