Calcio
UEFA Nations League: Cos’è e come funziona
Venerdì 7 entrerà in scena per la nastra nazionale la Uefa Nations League. Inserita nel Gruppo 3 della Divisione A, l’Italia farà il suo esordio in questa nuova competizione internazionale proprio a Bologna contro la Polonia alla ore 20,45, e poi seguiranno le successive tre partite (sempre alle 20:45): in Portogallo lunedì 10 settembre, Polonia domenica 14 ottobre e di nuovo in Italia contro il Portogallo sabato 17 novembre.
Il Dall’Ara ospiterà quindi la prima partita italiana in questa nuova competizione, e sarà anche lo stadio che ospiterà la gara inaugurale e le partite degli azzurrini nel prossimo Campionato Europeo Under 21; per questo lo stadio è stato fornito di nuovi seggiolini colorati, e vista la nuova rilevanza che sta assumendo il nostro stadio, per Italia-Polonia in tribuna sarà presente anche Joey Saputo.
Ma ricordiamo cos’è e come funziona la Uefa Nations League. Stiamo parlando di un torneo in cui partecipano le 55 nazionali europee iscritte alla Uefa, che sono state divise in base al ranking Uefa in quattro Divisioni, ognuna delle quali è composta da vari gironi:
- Divisione A: 12 squadre, 4 gironi da 3 squadre
- Divisione B: 12 squadre, 4 gironi da 3 squadre
- Divisione C: 15 squadre, 1 girone da 3 squadre, 3 gironi da 4 squadre
- Divisione D: 16 squadre, 4 gironi da 4 squadre
Ogni Divisione darà vita ad una Final Four ad eliminazione diretta a cui parteciperà il primo classificato di ogni girone (la Final Four per il titolo si giocherà a giugno 2019, mentre gli spareggi saranno giocati a marzo 2020), ogni vincitore delle Final Four si guadagnerà il pass per Euro 2020 (e se una squadra vincitrice di un girone si fosse già qualificata a Euro 2020 tramite le qualificazioni europee, il suo posto verrebbe preso dalla nazionale con il ranking più alto all’interno della propria divisione). Ovviamente la vincitrice della Divisione A sarà anche la vincitrice della Uefa Nations League. Ma non finisce qui, infatti le vincitrici di ogni girone saranno promosse alla Divisione superiore, così come l’ultima classificata sarà retrocessa alla Divisione inferiore.
Perché è stata creata questa lega? Ovviamente si aumenta l’attrattiva di partite che altrimenti sarebbero solo state amichevoli, ed in egual modo aumentano gli introiti per le partite, ma ci sono anche motivazioni di natura sportiva: le Federazioni meno importanti lamentavano la difficoltà di accedere all’Europeo mentre le Federazioni più importanti spesso erano coinvolte in amichevoli scarsamente interessanti. Con questa competizione diminuiranno le amichevoli, ogni nazionale si troverà a disputare partite con formazioni della medesima fascia ed una formazione di ogni Divisione avrà sempre la possibilità di accedere al campionato Europeo. Cosa di non poco valore per quelle nazionali che durante le qualificazioni rischiano di essere poco più che squadre materasso, e che invece giocandosela alla pari con altre dello stesso valore potrebbero arrivare a staccare un pass per l’Europeo.
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