Una Notte per Sognare – Il Napoli cala il poker, la Fiorentina pareggia in trasferta: l’Italia c’è! – 17 apr

La finale di Varsavia non è poi così distante e, per le italiane impegnate in Europa League, raggiungerla sarebbe un traguardo fondamentale. Napoli e Fiorentina ci credono e dopo l’andata dei quarti hanno una ragione in più per farlo. I partenopei hanno più di un piede in semifinale, i viola diciamo mezzo piede perché nel calcio contano i goal, ma se contassero le occasioni la squadra di Montella la settimana prossima avrebbe potuto già tranquillamente giocare la semifinale. Ripercorriamo la serata delle due italiane, che non vedono l’ora di conquistare il trono d’Europa.

Notte magica per il Napoli che alla Volkswagen Arena travolge il Wolfsburg per 4-1. Superlative le prove di Hamsik e Higuain. Il Pipita apre le danze al 15′ su un bell’assist di Mertens. Poi a domare i tedeschi ci pensa “Marechiaro”: lo slovacco firma il goal del raddoppio al 23′ e al 64′ cala il tris approfittando di un erroraccio di Naldo. Nel finale gioia per Gabbiadini e gol-bandiera di Bendtner. Benitez festeggia il suo cinquantacinquesimo compleanno nel migliore dei modi, regalandosi un’ipoteca per il passaggio in semifinale. Il ritiro punitivo imposto dal presidente De Laurentis dopo la sconfitta in Coppa Italia ha prodotto i risultati sperati. Il Napoli è tornato a fare un bel gioco e ad avere la concentrazione giusta per affrontare questi tipi di partite. A conti fatti, guardando le altre squadre rimaste in corsa per la vittoria finale, gli azzurri possono giocarsela con tutti: perché da ieri sera Varsavia è po’ più vicina.

Poteva andare meglio alla Fiorentina, che ha dovuto scontrarsi contro la sfortuna. A Kiev contro la Dinamo, gli uomini di Montella sono padroni del campo e del gioco per quasi tutti i 90 minuti, ma nonostante le innumerevoli occasioni create a passare in vantaggio sono gli ucrani: al 36′ Lens calcia verso la porta e grazie alla deviazione di Tomovic la palla finisce in rete. Nella ripresa continua il monologo viola, ma il goal non sembra voler arrivare. Salah sbatte contro la difesa ucraina, Borja Valero colpisce il palo dopo un bel colpo di testa. La serata maledetta si addolcisce quando, al minuto 92, Babacar, entrato a 10 minuti dal termine al posto di un deludente Mario Gomez, inventa una rovesciata da sogno che ribalta l’inerzia di questo quarto di finale. Tra una settimana il ritorno al Franchi ma, se la Fiorentina gioca come ieri sera, la qualificazione non dovrebbe essere in discussione.

E’ tutto ancora aperto invece nei due quarti di finale che non vedono coinvolte le squadre italiane. Idetentori del trofeo in carica del Siviglia battono 2-1 in rimonta lo Zenit San Pietroburgo: in svantaggio per la rete di Ryazantsev, gli spagnoli ribaltano nella ripresa coi gol di Bacca e di Denis Suarez. In Belgio si conclude in parità 0-0 il confronto tra Bruges e Dnipro: al ritorno basterà il pari alla squadra di Preud’homme.  

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