Calcio
Verso Italia-Israele con gli occhi sulla stellina Oscar Gloukh
La scheda tecnica del talento emergente del calcio israeliano, domani sera impegnato contro l’Italia a Udine in Nations League.
Domani l’Italia sfiderà Israele nella 4^ giornata del gruppo 2 di Nations League. Sarà la prima gara del girone di ritorno di questa prima fase. In campo, oltre alla nostra Nazionale e ai suoi talenti, si sarà anche la selezione israeliana che, pur non di altissimo livello, “nasconde” qualche gioiello. Uno su tutti? Oscar Gloukh.
20 anni compiuti quest’anno, Oscar Gloukh è sicuramente il giocatore più talentuoso e su cui più investe per il proprio futuro la Nazionale israeliana. Approfondiamo la sua conoscenza ne La Bottega dei Talenti.
La carriera di Oscar Gloukh
Oscar Gloukh nasce a Rehovot, nella zona centrale del territorio di Israele vicino a Tel-Aviv, il 1° aprile 2004. Comincia a giocare a calcio fin da bambino nel piccolo Maccabi Sha’arayim.
Maccabi Tel-Aviv
Tuttavia, già all’età di 6 anni passa al Maccabi Tel-Aviv, una delle squadre più quotate del Paese. E qui, nei gialloblù, fa tutto il percorso del settore giovanile. Nel vivaio fa intravedere le sue doti, tanto che fin da giovane gioca nelle selezioni giovanili di Israele. E già nel 2022, a 18 anni appena compiuti, esordisce in prima squadra. Nelle prime apparizioni tra i professionisti mette subito in mostra il suo talento segnando 3 reti in 8 gare del girone per la vittoria del torneo.
Comincia la stagione successiva, 22/23, con la maglia del Maccabi Tel-Aviv continuando a sorprendere e prendendosi il posto da titolare. 17 presenze in campionato con 4 reti e 8 assist, più due gol in due presenze nella Coppa Nazionale e l’esordio in Conference League.
Salisburgo
A gennaio, per 7 milioni, Gloukh passa agli austriaci del Salisburgo. Qui gioca in Europa League, ma soprattutto colleziona 15 presenze, due reti e due assist in Bundesliga austriaca, contribuendo alla vittoria del titolo.
Nella scorsa annata, la più difficile da tempo per il Salisburgo costretto ad abdicare nell’albo d’oro del titolo austriaco, Gloukh gioca 29 volte, segnando 7 reti e servendo addirittura 15 assist. Inoltre, gioca 6 gare nel girone di Champions League, con 2 reti e un assist. A questi numeri vanno aggiunti anche i due assist in Coppa d’Austria.
Nell’annata sportiva in corso, Gloukh ha cominciato alla grande: in presenze in campionato ha segnato 5 reti e servito due assist. Un passaggio vincente, inoltre lo ha servito anche nei preliminari di Champions League.
Gloukh in Nazionale
Oscar ha cominciato a giocare in Nazionale con l’under 18: 3 presenze e una rete all’attivo. Le migliori prestazioni le ha fatte però in under 19, dove ha 17 volte, con 3 gol e 4 assist. In particolare, nel 2022, ha trascinato la sua squadra alla clamorosa finale dell’Europeo di categoria persa contro la più quotata Inghilterra solo ai tempi supplementari.
Tra il 2022 e il 2023, gioca anche 9 volte in under 21, compreso l’Europeo in cui Israele arriva in semifinale battuto ancora dall’Inghilterra. Nel frattempo, però, la Nazionale maggiore lo vuole già con sé. Infatti, ad oggi, Oscar ha giocato già 17 gare, segnando 3 reti e servendo un assist con la maglia della Nazionale.
In estate, è stato anche chiamato a far parte della selezione olimpica, giocando tre gare a Parigi2024.
Caratteristiche fisiche
170 cm x 68 kg, Oscar Gloukh è un perfetto ectomorfo brevilineo. Ha un’altra frequenza di passo, grazie alla quale produce grandi velocità soprattutto sul breve, nello scatto, ma anche sul lungo. Non è particolarmente forte fisicamente, tuttavia, la sua agilità e la velocità delle sue gambe negli spazi stretti fanno di lui un calciatore praticamente imprendibile soprattutto palla al piede. Non è dotato, di grandi doti di forza o nel gioco aereo.
Caratteristiche tecniche
Le sue caratteristiche fisiche si ineriscono in un corpo che sembra creato per giocare a calcio. Infatti, per Oscar è indifferente giocare sia col destro che col sinistro. La sua abilità nel giocare indifferentemente il pallone con entrambi i piedi è poi supportato da una tecnica individuale di altissimo livello. Motivo per cui, quando ha la sfera tra i piedi, è davvero difficile portargliela via. Nella conduzione del pallone tocca tantissime volte il pallone in pochi secondi ed è per questo difficilissimo portargli via il pallone.
Controllo e gestione del pallone sono solo una parte del talento di Gloukh. L’israeliano ha capacità di liberarsi tra le linee e una grande abilità nel ricevere il pallone sempre alle spalle del diretto avversario per sfruttare lo spazio. Una delle sue grandi doti, infatti, è ricevere e puntare la porta sfruttando lo spazio alle spalle della linea del centrocampo avversario. Oscar è quindi molto abile nel ribaltare l’azione da difensiva a offensiva in pochi secondi e in maniera efficace.
Oltre a queste caratteristiche è preciso con entrambi i piedi, sia nei passaggi, che nel tiro. Dal punto di vista del gioco con i compagni, è dotato di una visione di gioco importante, soprattutto in verticale. Vede infatti tracce da trequartista puro. È un abile suggeritore, ma ha anche una tale conoscenza del gioco che gli permette di essere nel cuore dell’azione o presente, puntualmente, a concluderla.
Può sicuramente migliorare nel contributo alla fase di non possesso e nelle scelte di gioco offensive. Ma i 20 anni sono dalla sua parte. Il talento è enorme e va sviluppato con calma. Aver scelto il gruppo RedBull, partendo dal Salisburgo, per crescere, mostra un livello di maturità importante.
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