Vetrina Mondiale – Youssoufa Moukoko

È cominciato nella serata di ieri, con la sfida tra i padroni di casa e l’Ecuador di Moises Caicedo (qui la sua scheda) il Mondiale di Qatar 2022, il più originale e incredibile della storia, il primo Mondiale di Calcio autunnale. Nella rassegna iridata ci sarà spazio per conoscere ed apprezzare decine di giovani talenti stranieri, che giocano lontano dalla Serie A. Con questa edizione speciale de La Bottega dei Talenti, rinominata “Vetrina Mondiale”, ve ne presenteremo alcuni, girone per girone. I talenti del Girone E (qui la presentazione del raggruppamento), che comincerà mercoledì.

Nel girone E ci sarà anche la Germania. La Mannschaft parte tradizionalmente con una buona percentuale di possibilità di vittoria, tuttavia in questa edizione rispetto alle ultime, dopo la figuraccia del Mondiale russo, parte coi fari spenti, ancora incastrata dentro un lungo ricambio generazionale e vittima della carenza di centravanti. Per questo motivo il CT Hansi Flick è dovuto ricorrere ai giovani e agli outsider per riempire la casella mancante: oltre la convocazione a sorpresa del centravanti Niclas Füllkrug, il CT ex tecnico del Bayern ha chiamato anche l’astro nascente di casa Borussia Dortmund, Youssoufa Moukoko (già protagonista de La Bottega dei Talenti il 10 giugno 2020).

Youssoufa Moukoko è nato il 20 novembre 2004, a Yaoundé in Camerun. Ha vissuto la sua infanzia nel paese africano, fino ai 10 anni, quando suo padre che aveva già vissuto in Germania fino agli anni ’90 non decide di tornare in Europa nel 2014. La famiglia di Moukoko torna ad Amburgo, dove il padre aveva già vissuto precedentemente. Qui Youssoufa inizia a giocare nelle giovanili della seconda squadra della città della Bassa Sassonia, il St. Pauli.

Nell’under 13 del St. Pauli si distingue subito, segnando 23 reti in 13 partite totali. Nel 2016 si trasferisce al Borussia Dortmund, a 14 anni i gialloneri lo inseriscono subito nella formazione under17. Nella stagione 2017/18 gioca per la formazione under 17 e segna 37 volte in 25 partite di campionato, collezionando anche 6 assist. Le cifre della stagione 2018/19 le cifre sono più assurde, Moukoko in campionato gioca 25 partite, in cui segna 46 reti e fornisce 8 assist.
L’evoluzione dell’attaccante, nel frattempo naturalizzato tedesco, lo porta, all’inizio della stagione 19/20, a giocare con l’under19 dei gialloneri, protagonista anche in Youth League. Pur salendo di categoria e a soli 15 anni, Moukoko continua ad impressionare per continuità di rendimento e capacità realizzative. In 20 partite di campionato, fino allo stop per il coronavirus, Moukoko mette a segno 34 reti e regala anche 9 assist in campionato. In Youth League 4 reti, condite da un assist, in 7 partite.

Nella stagione 2020/21, il giorno dopo aver compiuto 16 anni e appena divenuto eleggibile per la Bundesliga esordisce in prima squadra ne finale di una partita contro l’Hertha Berlino. Il primo gol da professionista lo trova il 18 dicembre nella sconfitta 2-1 contro l’Union Berlino. Al termine della prima stagione con la prima squadra avrà totalizzato 15 presenze e tre reti, tra cui anche l’esordio in Champions League.

Nella scorsa stagione, la sua crescita subisce una frenata a causa della stagione complicata del Dortmund, per la presenza di un compagno di reparto ingombrante come Haaland, ma anche per diversi problemi fisici. Al termine della stagione le statistiche sono impietose: 24 presenze, compresa anche la seconda squadra giallonera, per un totale di appena 482 minuti.

Nella stagione in corso, con l’arrivo di Edin Terzic sulla panchina, complice il grave problema di salute occorso al neoacquisto Sebastien Haller, Youssoufa diventa titolare della squadra giallonera. 14 presenze, 6 gol e 4 assist in campionato, dimostrando di essere un giocatore già pronto per fare la differenza a certi livelli. Più 8 presenze tra Coppa e Champions, con un solo assist all’attivo.

Con la Nazionale tedesca esordisce, l’11 settembre 2017 esordisce con la rappresentativa under16 teutonica all’età di 12 anni, 9 mesi e 22 giorni! Con la selezione giovanile under 16 gioca 4 partite e segna, ovviamente, 3 reti. Successivamente gioca due partite con la Nazionale under 20, dove serve solo un assist.
Nella primavera 2021, fa parte della selezione che affronta la fase a gironi dell’Europeo under 21 ma non gioca nemmeno un minuto. In giugno, quando la Germania vince il titolo continentale, è invece infortunato. Dal settembre 2021 è parte del gruppo della rappresentativa giovanile, con cui gioca 5 volte e segna 6 reti. La prima convocazione in Nazionale maggiore è proprio quella di questo Mondiale. Ha così esordito mercoledì scorso, 16 novembre, nell’amichevole contro l’Oman.

179 cm x 72 kg, Moukoko ha un fisico asciutto e una struttura muscolare equilibrata tra arti superiori e arti inferiori. L’equilibrio della sua struttura fisica si traduce in incredibili capacità velocistiche, grande rapidità sul breve, coordinazione e agilità negli spazi stretti. Un mix che lo rende praticamente imprendibile per gli avversari, nonostante abbia sempre giocato con avversari più grandi di lui.

Moukoko è un destro naturale, tuttavia sa usare anche il piede mancino, sia per calciare che nella conduzione del pallone. Dotato di ottima tecnica individuale, unita alle doti coordinative e di agilità, è in grado di seminare gli avversari sia nell’uno contro, che nel primo controllo.
In particolare Moukoko diventa immarcabile dalla trequarti offensiva in avanti, avendo una straordinaria percezione della sua posizione rispetto alla porta e un fiuto del gol assolutamente fuori dal comune, forse assimilabile al suo ex compagno di squadra Erling Haaland.

Il giocatore nativo di Yaoundè, in particolare, diventa imprendibile quando gioca con la linea del fuorigioco e attacca la profondità. Infatti, quando viene servito sulla velocità alle spalle della difesa, Moukoko diventa un giocatore sostanzialmente immarcabile.

Come già detto Moukoko è dotato di una straordinaria coordinazione, questo si tramuta anche in abilità balistiche fuori dal comune. Moukoko è in grado di segnare in ogni modo, principalmente però le sue reti si caratterizzano per la potenza e le traiettorie che imprime al pallone quando calcia, o meglio scaglia, il pallone verso la rete avversaria. Guardandolo giocare impressiona la forza e la coordinazione con la quale scaglia tiri, potenti e precisi, che si caratterizzano per una traiettoria tesa, su cui quasi sempre il portiere arriva in incolpevole ritardo.

Non solo coordinazione, potenza e velocità, Moukoko è in grado talvolta di saltare gli avversari in area di rigore, in spazi stretti e concludere in rete con soluzioni eleganti come tocchi con la punta del piede, pallonetti e tiri piazzati con l’interno del piede.

Difficile capire oggi quali siano le reali prospettive di Youssoufa, che ha subito dal punto di vista fisico l’approdo nel professionismo soprattutto in termini di problemi muscolari. Infortuni, probabilmente, causati anche dalla crescita ancora da completare, in un periodo in cui ha dovuto cambiare metodi ed intensità di allenamenti.

Nei prossimi mesi il talento tedesco-camerunense sarà al centro di una vera e propria asta internazionale, visto che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2023 e pare non abbia intenzione di rinnovare l’accordo che lo lega al Dortmund.

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