Fosse per me, questa settimana farei un titolone a quattro colonne: Löw supplica Kießling per la nazionale. Ci sono voluti gli infortuni di Gomez e Klose per far sì che il buon Löw si accorga che uno come Kießling in nazionale ci sta. Peccato che, guarda le coincidenze, ciò accada giusto un paio di settimane dopo la dichiarazione da parte di Kießling che per lui non c’è futuro in nazionale fino a quando Löw rimarrà allenatore. Ad aggiungere un po’ di pepe alla polemica, un altro fattore: in contemporanea, anche Gonzalo Castro dice di sognare il Mondiale, ma di non farsi troppe illusioni, visto che il commissario tecnico sembra ignorare volutamente tutti i giocatori del Leverkusen (Bender e Sam a parte). Effettivamente, da anni a questa parte Kießling e Castro sono i pilastri di una squadra che fa sempre bene in campionato, gioca bene, sono in vetta a tutte le classifiche di rendimento, e, inspiegabilmente, sono ignorati ad ogni convocazione. Mi aggiungo ed invito Löw a dare un occhiata anche alle aspirine.
A parte il calcio parlato, il fine settimana ci regala anche qualche ulteriore indicazione sulla Bundesliga di quest’anno. Ormai è fuga a tre, dopo sette giornate il divario tra la terza e la quarta è già salito a sei punti, e sarà difficile, per chiunque, riuscire a colmare questo vuoto. Sarà difficile anche perché le tre squadre davanti sembrano in grado di gestire le partite, spingere sul gas al momento del bisogno e togliere il piede dall’acceleratore quando sono al sicuro.
Anche il Bayern, che ormai sembra essere diventato il bersaglio di tutte le critiche, vince, avrebbe potuto stravincere, ha rischiato qualcosa contro un Wolfsburg combattivo e ben messo in campo, ma, alla fine, merita i tre punti. Dopo quella che è stata probabilmente la migliore partita sotto Guardiola, ecco che bisogna commentare probabilmente la peggiore, ma, quello che conta, ovvero i tre punti, sono arrivati. Alle solite critiche (Rafinha in campo, Lahm in mezzo al campo da solo) se ne aggiunge qualcuna di nuova, un gioco non spumeggiante (complici le giornate non felicissime delle ali) e, soprattutto, la consapevolezza che la partita l’ha girata da solo Toni Kroos, che da subentrato ha creato più pericoli di tutti gli altri durante tutta la partita.
Di fronte alla vittoria al risparmio del Bayern, fa sensazione la goleada del Dortmund contro un Freiburg che sembra la brutta copia della bellissima squadra dell’anno scorso. 5 gol, alcuni di pregiatissima fattura, Lewandowski di nuovo in vetta alla classifica dei cannonieri, e, soprattutto, una prestazione maiuscola, tutta gioco in velocità e verticalizzazioni che sembra esaltare non solo il polacco, ma anche i suoi compagni di scorribande offensive. Alla luce di quanto si è visto, i 5 gol sono stati addirittura pochi: per il momento bastano a distogliere per un po’ l’attenzione mediatica su Klopp e a riportarla sul calcio giocato. Con la Champions che incombe, una iniezione di fiducia per i gialloneri.
E la terza squadra del lotto, il Bayer Leverkusen, si colloca tra le due pretendenti al titolo. Gioca bene, ma non ha l’efficacia del Dortmund e si deve accontentare di due gol contro un Hannover che, al momento, mi sembra un serio candidato per un posto in Europa League. Leonardo Bittencourt è un buon giocatore, che manca di continuità, se riuscisse ad imporsi diventerebbe una pedina importantissima nello scacchiere di Slomka. Così, con i tre punti, il Leverkusen rimane ad un punto dall’accoppiata di testa: mi sembra che manchi ancora qualcosa per puntare al titolo, ma la squadra è bella da vedersi e riesce ad andare a punti. Da segnalare che, purtroppo, sembra che Donati abbia perso il posto da titolare a scapito di Hilbert, che ha fatto due ottime partite, sia in coppa che sabato in campionato.
Sei punti dietro il Bayer troviamo proprio l’Hannover, battuto sabato. E, nel gruppo 9-10-11 punti troviamo molte sorprese. Come non parlare dell’Hertha, cui a inizio stagione non davo molto credito, che riesce a ribaltare una partita nata storta contro il Mainz, a vincere 3-1 e a portarsi ad 11 punti? Qui la polemica sarà soprattutto legata al ruolo di Ronny, da molti visto come il salvatore della patria, che ha cambiato la partita uscendo dal campo… A 10 troviamo l’Augsburg, che non è mai partito così bene dal suo ritorno nella Bundesliga, troviamo anche il Werder (con Caldirola in campo… se non sbaglio la settima presenza da titolare per lui) che allontana i fantasmi di qualche settimana fa e mostra che vincere un derby può aiutare e non poco a cambiare una stagione, troviamo lo Stuttgart, che piano piano risale ai piani alti dopo essere passato attraverso l’esonero di Labbadia sembra essersi ripreso, troviamo il Gladbach, che fatica a vincere, ma che è difficile da battere… Troviamo poi, a 9, l’Hoffenheim, che gioca una buonissima ripresa contro lo Schalke, il Wolfsburg, che come detto ha fatto sudare il Bayern ed il Mainz, battuto dall’Hertha.
Scendendo ancora in classifica, a 8 punti, un Eintracht che non riesce a regalare il primo dispiacere al nuovo allenatore dell’HSV van Marwijk, ma che mi sembra stia tornando su livelli più prossimi a quelli della stagione scorsa e, soprattutto, troviamo lo Schalke, bloccato su uno spettacolare 3-3 dall’Hoffenheim. Dopo 7 giornate, già 11 punti di distacco dalla vetta, e 10 dalla qualificazione diretta alla Champions League. Per chi era partito con ambizioni da titolo, per chi ha investito, e tanto, su Boateng e Aogo, un bilancio negativo fino a questo punto della stagione. Rimango convinto che saliranno nel corso della stagione, ma temo che il treno per la vetta l’abbiano già perso.
Dietro Schalke e Frankfurt un altro buco… 3 punti, e poi iniziano le pericolanti. Nürnberg, Freiburg (ahimé, l’ottimo allenatore quest’anno non riesce a trasmettere la dovuta grinta), HSV e Braunschweig, che devono, tutte, svegliarsi, se vogliono uscire dalle sabbie mobili.
Buona Bundesliga a tutti!
RISULTATI
FC Augsburg – Borussia M.2 – 2
1899 Hoffenheim – Schalke 04 3 – 3
Borussia Dortmund – SC Freiburg 5 – 0
Bayern Monaco – Wolfsburg 1 – 0
Bayer Leverkusen – Hannover 96 2 – 0
Hertha Berlino – Mainz 05 3 – 1
Eintracht F.forte – Amburgo 2 – 2
Werder Brema – Norimberga 3 – 3
E. Braunschweig – Stoccarda 0 – 4
CLASSIFICA
Borussia D.19
Bayern19
Bayer Leverk.18
Hannover12
HerthaB.11
Stoccarda10
BorussiaM.10
W.Brema10
Augsburg10
Hoffenheim9
Wolfsburg9
Mainz9
EintF.8
Schalke04 8
Norimberga5
Amburgo5
SC Freiburg3
E. Braunschweig1
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