WUNDERBAR – La Bundesliga di 1000cuori – 27 gen

Pronti? Si ricomincia con la Bundesliga, in attesa di commentare un mercato un po’ sottotono (a parte l’arrivo, battezzato con una sconfitta, di De Bruyine al Wolfsburg), ecco la prima giornata di ritorno.

Eravamo rimasti con il Bayern in fuga, e dominante, con le inseguitrici balbettanti (il Leverkusen dopo aver tenuto una distanza dignitosa fino alla 15° giornata era crollato, il Dortmund era vittima di infortuni a catena e lontano parente dell’ex campione di Germania, e le altre non avevano velleità di impensierire i bavaresi) e con le squadre in fondo alla classifica in crisi di gioco e di risultati. La prima giornata di ritorno conferma lo strapotere del Bayern e, allo stesso tempo, segnala che i giochi, in fondo alla classifica, non sono fatti.

Il Bayern sfrutta l’anticipo di venerdì per battere il Gladbach in trasferta. Partita chiara, anche l’allenatore sconfitto ha dichiarato che, nonostante ci avesse sperato, il divario è stato chiaro e la vittoria meritata. Gol di Götze, sempre più dentro alle rotazioni di Guardiola, questa volta schierato da falso centravanti, mentre Mandzukic nemmeno convocato lascia qualche dubbio e lascia intendere che, sotto sotto, il croato proprio contento del nuovo corso
guardioliano non sia.

Le inseguitrici continuano a collezionare passi falsi. Il Leverkusen perde a Freiburg una partita bella, piena di capovolgimenti di fronte, in cui era passato due volte in vantaggio (gran gol dalla distanza di Bender, forse il migliore in campo dei suoi e poi Rolfes di testa su calcio d’angolo). La pausa ha fatto bene al Freiburg, che ha combattuto fino alla fine e che è riuscito a portare a casa tre punti importantissimi.

Il Dortmund giocava in casa contro l’Augsburg, che era stato sì una delle sorprese del girone d’andata, ma che sembrava essere la vittima sacrificale dei gialloneri. E invece, nonostante il dominio, i padroni di casa non vanno oltre un pareggio che serve a poco. E, come se non bastasse, Kuba si rompe il crociato, e sarà un’altra assenza lunga e dolorosa (si aggiunge a Hummels, Gündogan, Subotic e agli altri lungodegenti).

Se la seconda, la terza e la quarta perdono colpi, lo Schalke ne approfitta, chiudendo in un angolo l’HSV (sempre più a rischio) e facendo tre gol. La zona Champions torna a distanza quasi ragionevole, anche se sarà dura.  Non ne approfitta, invece, il Wolfsburg, che perde contro l’Hannover.

Tutt’altro discorso per un Nürnberg che sembra un’altra squadra rispetto a quella vista nel girone d’andata. Da segnalare che, dopo la sonante vittoria sull’Hoffenheim, l’allenatore del Nürnberg si è tagliato la barba in diretta twitter.

In fondo, con le vittorie di Freiburg e Norimberga, bisogna anche sottolineare la vittoria sofferta del Frankfurt contro l’Hertha. Veh, a fine partita, saggiamente ha detto che la sua squadra ha fatto piuttosto cagare, ma a questo punto hanno bisogno di punti, poco importa come arrivano.

Domenica pomeriggio squallido pareggio tra Werder e Braunschweig, che non serve a nessuna delle due squadre.

Buona Bundesliga a tutti!

BUNDESLIGA – 18ª GIORNATA

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