El Azzouzi può (e forse deve) diventare il perno del nuovo Bologna

In una stagione che inevitabilmente assumerà dei connotati storici, vista la clamorosa e inaspettata partecipazione alla prossima Champions League, il Bologna sta cercando di costruire una squadra all’altezza della competizione europea per antonomasia, nonostante le ovvie sirene di mercato che coinvolgono i suoi giocatori. L’arrivo già ufficiale di Miranda e le trattative per giocatori di alto livello testimonia certamente l’impegno del club nel provare a impostare discorsi di grandezza.

Se Riccardo Calafiori e Joshua Zirkzee paiono ormai destinati a partire, entrambi a quanto pare con destinazione Premier League, altri calciatori rappresenteranno (o almeno, dovrebbero farlo) la colonna portante della squadra allenata da Vincenzo Italiano. Uno dei giocatori da cui ci si aspetta un ovvio salto di qualità è certamente Oussama El Azzouzi, che – a sprazzi – ha mostrato qualità imprescindibili nella scorsa annata. E che ora può e deve diventare il nuovo perno di questa compagine, visto il suo talento e le straordinarie capacità calcistiche.

Un recap della carriera di El Azzouzi

Come dicevamo, Oussama El Azzouzi ha certamente già dimostrato il suo valore – almeno in parte – nella scorsa stagione e potrebbe diventare una stella per il Bologna sotto la guida del nuovo allenatore Vincenzo Italiano. Nato il 29 maggio 2001 a Veenendaal, nei Paesi Bassi, El Azzouzi ha radici marocchine e ha recentemente rappresentato il Marocco nell’Under-23 Africa Cup of Nations, vincendo il torneo​​.

El Azzouzi ha iniziato la sua carriera giovanile al Vitesse, passando poi al Groningen. Ha fatto il suo debutto professionale con l’FC Emmen, contribuendo alla promozione del club nella Eredivisie. Successivamente si è trasferito all’Union Saint-Gilloise in Belgio, dove ha giocato un ruolo cruciale nella squadra che ha raggiunto il terzo posto in campionato e i quarti di finale della UEFA Europa League​, segnalandosi come uno dei migliori calciatori di entrambi i tornei in questione​.

La scorsa stagione e il prossimo futuro

Nella stagione 2023-2024 con il Bologna El Azzouzi ha collezionato 18 presenze in Serie A, segnando due gol (curiosamente sempre in trasferta contro Lazio e Roma, cioè le squadre della Capitale) e fornendo due assist (contro l’Empoli e sempre contro la Roma, in una partita per lui magica all’Olimpico). Le sue prestazioni sono state caratterizzate da una solida presenza a centrocampo, con la capacità innata di recuperare palloni e impostare il gioco​​. La sua versatilità nel giocare sia come mediano difensivo che come centrocampista centrale lo rende un elemento prezioso per qualsiasi schema tattico.

L’arrivo di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna potrebbe segnare una svolta per El Azzouzi. Italiano è noto per il suo calcio dinamico e offensivo, che potrebbe valorizzare le qualità tecniche e la visione di gioco del giovane marocchino. Se El Azzouzi non verrà ceduto in questa sessione di mercato, allora è probabile che sarà al centro del progetto tecnico del nuovo allenatore, diventando un punto di riferimento sia in fase di interdizione che di costruzione del gioco​. El Azzouzi potrebbe quindi incidere pesantemente all’interno dei risultati partite Serie A del Bologna, magari dando un importante contributo anche in Champions League.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook