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Oggi è successo (17 Gennaio)
O g g i è s u c c e s s o
17 Gennaio 1965 nasce Marco Monza
Monza Marco. Nato a Lecco il 17 gennaio 1965. Difensore.
Al Bologna dal 1987 al 1989:
71 presenze (29 in A, 32 in B, 7 in Coppa Italia, 3 in Mitropa Cup),
2 gol (1 in A, 1 in B).
Sempre presente nel campionato di B che si concluse con la promozione nella massima serie, con Maifredi.
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17 Gennaio 1871 Nasce la Società sportiva Virtus Bologna.
È il 17 gennaio 1871, cioè pieno XIX Secolo, quando Emilio Baumann, maestro elementare e insegnante di ginnastica, da nove anni in Emilia, fonda la Società Sezionale di Ginnastica in Bologna, con lo scopo di promuovere in città le “arti ginniche”. Lo statuto della società è sottoposto ai soci e approvato in un’adunanza appositamente convocata nei locali della scuola serale San Domenico, in via Drapperie, centro storico di Bologna. La prima storica sede della polisportiva fu un vero e proprio “tempio”, e non solo in senso metaforico: per iniziativa dello stesso Baumann, il comune destinò la chiesa di Santa Lucia, una chiesa sconsacrata nel 1866 durante la terza guerra di indipendenza, alle attività ginniche della neonata società. “Ginnasti, saltatori, cultori della pesistica, della lotta greco-romana, della scherma, si allenavano tenacemente, in un’atmosfera cordiale e di sana emulazione; cosicché la buona scuola non mancava di dare frutti attesi” si legge in uno scritto dell’epoca a proposito delle attività alla “Santa Lucia”.
Inizialmente la società si occupa di ginnastica e scherma, ma col tempo la polisportiva (ribattezzata dapprima Società Ginnastica Bologna e, dal 1922, Società di Educazione Fisica Virtus) diventerà la “madre” dello sport bolognese, arrivando a comprendere praticamente tutte le principali discipline sportive tra cui, ovviamente, la pallacanestro. Nel 1929 De Luigi, Simoni, Padovani, Grigioni e Chiaffarelli sono i cinque ragazzi, provenienti dall’atletica leggera, che formano la sezione pallacanestro e costituiscono il primo quintetto delle V nere.
Lo sapevate che le divise della Virtus sono, fin dalla fondazione, bianche e nere, e tali colori sono rimasti invariati fino ad oggi, in tutte le competizioni e con qualunque sponsor. Fanno eccezione le divise degli anni ’60, giallo-verdi nel periodo del primo abbinamento Knorr, e rosso-azzurre in occasione dell’abbinamento Candy. Dal 1970 i colori sono tornati definitivamente al bianco-nero. Ultima piccola concessione ai colori dello sponsor è stato il marchio Kinder, sponsor ufficiale dal 1996 al 2002, scritto in rosso con solo la “K” nera. Quasi sempre la maglia casalinga è bianca con risvolti neri, mentre quella da trasferta nera con risvolti bianchi. Per la Final Four di Supercoppa italiana del 2000 a Siena, la Virtus ha indossato una divisa rossa con sfumature nere, colori dello sponsor Kinder.
Il simbolo è sempre stato la lettera V, nera su sfondo bianco, o bianca su sfondo nero nella tenuta da trasferta. Prima che la Virtus Pallacanestro Spa si rendesse autonoma dalla polisportiva SEF Virtus, il simbolo conteneva anche quattro effe disposte a croce, iniziali di forte, franco, fermo e fiero, ovvero le quattro virtù del vero sportivo. Dopo il 1984 è stata inserita la stella d’oro, simbolo del decimo scudetto, e la Vu nera è stata racchiusa in un cerchio.
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Onomastico. Oggi si festeggia San Antonio
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