Seguici su

Magazine

Oggi è successo ( 19 marzo 1923)

Pubblicato

il


Oggi è Successo

19 Marzo 1923 nasce Serse Coppi. Ciclista

Serse Coppi (Castellania, 19 marzo 1923Torino, 29 giugno 1951) è stato un ciclista su strada italiano, fratello del celebre Fausto. Professionista dal 1946, morì per i postumi di una caduta al Giro del Piemonte

Cresciuto ciclisticamente insieme al fratello, fu un suo gregario nel dopoguerra alla Bianchi. Esordì come professionista nel 1945, raccogliendo un bottino di due successi e diversi piazzamenti, come un quarto posto alla Coppa Bernocchi, un ottavo nella Milano-Torino e un decimo al Campionato di Zurigo. L’anno successivo si classificò al ventiquattresimo posto nel Giro d’Italia vinto da Gino Bartali. Fu poi terzo nel difficile Giro dell’Emilia, mentre l’anno seguente una frattura ad una gamba nella settima tappa del Giro lo mise fuori gioco per quasi tutta la stagione. Ritornò al Trofeo Baracchi del 1948, mentre nel 1949 ottenne buoni piazzamenti in numerosi circuiti nazionali e fu uno dei migliori italiani nella Freccia Vallone.

Proprio nel 1949 arrivò la sua più grande affermazione, alla Parigi-Roubaix, vinta a pari merito con André Mahé in un episodio curioso. Il terzetto di testa, regolato poi dal francese, fu indirizzato su un percorso sbagliato e dovette entrare nel velodromo di Roubaix da un’entrata secondaria. Serse vinse la volata del gruppo e chiese che i fuggitivi fossero squalificati perché non avevano seguito il percorso stabilito. Dopo vari mesi l’UCI dichiarò Coppi e Mahé vincitori ex aequo.

Il 29 giugno del 1951, al Giro del Piemonte, durante lo sprint finale infilò con la ruota un binario del tram, cadde e picchiò la testa a terra. Le conseguenze dell’incidente non sembrarono in un primo momento gravi, ma dopo essere rientrato in albergo le sue condizioni peggiorarono improvvisamente e l’infortunio si rivelò fatale: fu colpito da un’emorragia cerebrale e morì, così come Giulio Bartali, fratello di Gino, anch’egli morto in seguito ad un incidente in gara nel 1936, durante una corsa ciclistica per dilettanti nei pressi di Firenze.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *