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Oggi è successo (26 Marzo 1941 – nasce Lella Lombardi – Pilota di F1)

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Maria Grazia “Lella” Lombardi (Frugarolo, 26 marzo 1941Milano, 3 marzo 1992) è stata una pilota automobilistica italiana.

Fu la seconda donna a guidare una monoposto di Formula 1, l’unica a giungere in zona punti nonché quella che disputò più Gran Premi (12 contro i 4 di Maria Teresa de Filippis, che l’aveva preceduta negli anni cinquanta).

Quarta figlia di un macellaio e produttore di salumi, nacque in un piccolo centro piemontese di duemila abitanti. Di carattere grintoso e tenace, fin da bambina fu attratta dalla velocità. A nove anni prese in mano un volante per la prima volta, mentre a tredici guidava già un’auto. A diciotto anni, nel 1959, si guadagnava da vivere con lo stesso mestiere paterno, guidando un furgone lungo la Riviera Ligure nel trasporto della carne.

Lella Lombardi ha esordito in Formula 1 il 20 luglio 1974 in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna. Sul circuito di Brands Hatch, al volante di una Brabham BT42 motorizzata Ford Cosworth DFV del team Allied Polymer Group (numero di gara: 208!) realizzò in prova il 29º tempo, non sufficiente per classificarsi al via della corsa. Sul circuito di Brands Hatch aveva in precedenza colto un quarto posto in Formula 5000.

L’anno successivo, il 1975, il pilota italiano prende parte a dodici delle quattordici gare previste dal mondiale al volante di una March Ford Cosworth; il debutto stagionale avviene il 26 marzo in occasione del terzo gran premio della stagione in Sudafrica. Sul circuito di Kyalami, la Lombardi, al volante di una March 741 iscritta dalla March Engineering, riesce a qualificarsi con il 26º tempo (1′ 19” 68), staccata di 3” 26 dal poleman José Carlos Pace: Lella è la prima donna a qualificarsi per un gran premio dai tempi di Maria Teresa de Filippis (1958). In gara è costretta al ritiro al 23º giro per problemi al sistema di distribuzione della benzina.

La gara successiva, il gran premio di Spagna sul Circuito del Montjuich, consegna il nome di Lella Lombardi alla storia della Formula 1. Il week-end inizia male. I piloti boicottano le prove del venerdì per protesta nei confronti del pessimo stato delle barriere di sicurezza (sarà l’ultimo anno in cui si corre sul circuito di Barcellona): lavori frettolosi e le minacce legali degli organizzatori riescono però a salvare le prove ufficiali del sabato. Al volante sempre di una March 751, iscritta questa volta come Lavazza March, Lella riesce a qualificarsi con il 24º tempo, a circa 7” dalla pole position di Niki Lauda.

Emerson Fittipaldi, pilota McLaren, decide di rinunciare alla gara: il fratello Wilson e Arturo Merzario, rispettivamente al volante di una Fittipaldi e di una Williams, decidono di fermarsi dopo un solo giro di gara per protesta. Al 25º giro il dramma: la Hill di Rolf Stommelen perde l’alettone e vola letteralmente in mezzo alla folla; 5 morti e numerosi feriti il tragico bilancio. La direzione di gara decide di sospendere la corsa: per la prima volta nella storia della Formula 1, ai piloti ed alle scuderie è assegnato punteggio dimezzato non essendo stata percorsa la distanza minima prevista. Al momento della sospensione della corsa, Lella Lombardi è sesta a due giri dal leader Jochen Mass: diventa quindi la prima e fino ad oggi unica donna a conquistare punti nella storia del Mondiale.

Dopo aver mancato la qualificazione in occasione del gran premio di Monaco, Lella Lombardi riesce a qualificarsi per i successivi nove gran premi con risultati non brillanti; in occasione dell’ultimo gran premio della stagione, quello degli Stati Uniti sul circuito di Watkins Glen, la Lombardi riesce a classificarsi al volante di una Williams-Ford Cosworth della Frank Williams Racing Cars ma non prende poi il via della gara a causa di problemi meccanici durante il warm-up.

Il primo gran premio del 1976, in Brasile, vede la Lombardi tornare al volante di una March (modello 761) della Lavazza March: 22° in griglia, riesce a giungere al traguardo in 14ª posizione, staccata di quattro giri dal vincitore Niki Lauda. Nel corso della stagione, Lella partecipa ad altri tre gran premi al volante di una Brabham BT44B motorizzata Ford Cosworth della RAM Racing: fallita la qualificazione in Gran Bretagna e Germania, conclude la sua esperienza in Formula 1 classificandosi 12º nel gran premio di Austria.

In totale Lella Lombardi ha partecipato a 17 gran premi, riuscendo a prendere il via 12 volte (1 piazzamento in zona punti; 6 piazzamenti; 5 ritiri) e percorrendo 363 giri. Dopo di lei altre tre esponenti femminili tenteranno l’avventura in Formula 1 – Nel 1988 si ritira come pilota diventando team manager, aprendo la scuderia Lombardi Autosport. Lella Lombardi muore di cancro poco prima di compiere 51 anni, il 3 marzo 1992 a Milano.

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