Seguici su

Magazine

Oggi è successo (8 Marzo)

Pubblicato

il


Oggi è Successo

8 Marzo 1949, nasce Teofilo Cubillas, calciatore.

Teófilo Juan Cubillas Arizaga (Lima, 8 marzo 1949) è un ex calciatore peruviano, considerato il migliore della storia calcistica del suo paese.

Con la Nazionale peruviana ha vinto una Coppa America e partecipato a tre edizioni dei Mondiali: nel 1970, nel 1978 e nel 1982, realizzando complessivamente 10 reti in 13 presenze che lo collocano al settimo posto tra i miglior marcatori nella storia del Campionato mondiale di calcio, oltre che essere il centrocampista più cannoniere e con la media migliore (0.77).

Si è affermato come uno dei giocatori sudamericani più forti di sempre,[2] fu eletto Calciatore sudamericano dell’anno in 1972. Nel marzo 2004 è stato inserito dal grande attaccante brasiliano Pelé nella FIFA 100, la speciale lista della FIFA che include i più grandi calciatori viventi. Occupa la 48a posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da IFFHS.

In totale ha giocato 614 partite ufficiali segnando 338 gol e, contando anche le partite non ufficiali, raggiunge i 526 gol all’attivo, ragione per la quale è considerato uno dei centrocampisti più cannonieri della storia del calcio

Debutta a 16 anni nel calcio professionistico, e a 17 anni è un centrocampista titolare dell’Alianza Lima, alla sua prima stagione. Nel 1966 diventa il miglior cannoniere del campionato peruviano, realizzando 19 gol in 23 partite. La sua prima partita internazionale la disputa il 24 febbraio 1967 contro il Independiente di Argentina, (che vince per 6-2), segna 2 gol.

Nella stagioni successive (1968-1969) Cubillas continua a giocare titolare e nel 1970 è di nuovo capocannoniere del Campionato peruviano con 22 gol in 27 partite. Nel 1971, insieme ad Hugo Sotil, forma la coppia chiamata “dupla de oro”, giocando in varie amichevoli internazionali, vincendo 1-0 contro il Benfica di Eusébio e segna due gol contribuendo allo strepitoso 4-1 finale contro il Bayern Monaco.

Dal 1966 al 1972 gioca sette stagioni con l’Alianza Lima, collezionando 175 presenze e segnando 116 reti. Nel 1972 vince il Calciatore sudamericano dell’anno e il titolo di capocannoniere della Coppa Libertadores.

Nel 1973 prese parte a un incontro amichevole tra due selezioni di all-star UEFA e CONMEBOL giocata al Camp Nou di Barcellona e finita 4-4. Ai tiri di rigore prevalse la selezione COMMEBOL per 7-6.

Arriva in Europa nella stagione 1973-74, acquistato dal Basilea. Gioca soltanto sei mesi e non riesce a adattarsi al Campionato di calcio svizzero, realizzando comunque 7 gol in 14 partite.

Nel 1974 fu acquistato dall’FC Porto ed inizia un sodalizio che durerà tre anni. In Portogallo, Cubillas diventa il vero leader e l’uomo simbolo della squadra. Nella stagione 1974-75 la squadra arriva seconda e lui viene eletto “Miglior straniero”. Nel 1976 segna 28 reti in 29 partite, ma nonostante ciò, l’FC Porto non conquista trofei internazionali in Europa e non raccolse mai grandi successi. Dopo tre stagioni termina la sua avventura in Portogallo, dopo aver realizzato 65 gol in 108 partite complessive tra Campionato portoghese, Coppa di Portogallo e Coppe europee.

Nel 1977 ritorna per due stagioni all’Alianza Lima, vince due titolo di campionato in 1977 e 1978, segna 35 gol in 47 partite.

Come altri grandi giocatori della sua generazione, Cubillas finì la sua carriera nella lega nordamericana, con la maglia del Fort Lauderdale Strikers e del South Florida Sun.

Dopo il ritiro dal calcio agonistico, avvenuto nel 1986, Cubillas si è trasferito a Coral Springs, in Florida, dove attualmente dirige una scuola calcio per bambini. Questo progetto fu da lui anticipato già a fine ’81, alla vigilia dei Mondiali di Spagna.

Debutta nella Nazionale di calcio peruviana il 17 giugno del 1968 all’Estadio Nacional di Lima contro il Brasile di Pelé.

Nel 1969 Cubillas comanda la Nazionale peruviana contro l’Argentina per gli spareggi di qualificazione ai Mondiali Mexico 1970. A Lima la partita finì 1-0, mentre nel ritorno di Buenos Aires il Perù pareggiò 2-2, qualificandosi per i Mondiali.

Dopo, partecipa al campionato del mondo 1970, raggiungendo i quarti di finale. Nel torneo disputò tutte e 4 le partite e mise a segno 5 reti, (una contro la Bulgaria due contro il Marocco, una contro la Germania e una contro il Brasile) che gli valsero il terzo posto nella classifica dei cannonieri dopo il tedesco Müller ed il brasiliano Jairzinho. Fu eletto “Miglior giovane” del Mondiale.

Vinse la Copa América 1975, quando il Perù eliminò nella prima fase Cile e Bolivia, in semifinale il Brasile (Cubillas marcò un gol su punizione) e in finale batté la Colombia. Cubillas fu nominato “Miglior giocatore” del torneo.

Nel Mondiale 1978, che si giocò in Argentina, il Perù disputò una positiva prima fase, vincendo il suo gruppo e con 5 gol di Cubillas (due notevoli contro la Scozia). Nella seconda fase calò di rendimento e fu eliminato. Ciononostante Cubillas riuscì a issarsi al secondo posto della classifica dei cannonieri dopo Mario Kempes e guadagnò un posto nella squadra ideale del Mondiale. Cubillas detiene il record, assieme al tedesco Miroslav Klose, di aver segnato almeno 5 gol in due fasi finali dei mondiali differenti, cosa mai riuscita a nessun altro.

Cubillas si ritirò dal calcio internazionale dopo i Mondiali di Spagna 1982. In totale con il Perù giocò 81 partite ufficiali e segnò 26 gol (miglior marcatore di sempre della Nazionale peruviana). Contando anche le partite non ufficiali il suo totale sale a 107 presenze e 45 gol.

Dopo il ritiro, Cubillas è stato uno dei 53 calciatori più votati come miglior giocatore in tutti le liste speciali nel mondo, alla fine del XX secolo

…………………………………………………………………………………………..

Onomastico. Oggi si festeggia  San Giovanni

…………………………………………………………………………………..

Fonti: Enciclopedia Treccani. – Enciclopedia Garzanti.-  La gazzetta dello sport.-  Wikipedia. – Guinnes dei primati.

………………………………………………………….

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv