Campionato Italiano GT3 Sprint Imola, Gara 1 | Due Lambo davanti a tutti, Imperiale precede VSR

La Lamborghini #85 di Imperiale vince Gara 1 del Round di Imola del Campionato Italiano GT3 Sprint; domina l’equipaggio Denes-Bartholomew, partito dalla pole. 2a un’altra Lambo, la #66 di VSR di Michelotto e Stadsbader, leader del campionato. Doppia vittoria per AKM Motorsport, che trionfa sia in AM che in PRO-AM.

Alle 14:20 di domani andrà in scena Gara 2, in cui sarà sempre la #85 a partire dalla pole dopo aver dominato le qualifiche di stamattina.

Campionato Italiano GT3 Sprint Imola, la cronaca di Gara 1

Denes regola Michelotto e tenta la fuga

Alla partenza lanciata, Denes sulla Lamborghini Huracán #85 di Imperiale respinge bene l’attacco di Michelotto. Perde un paio di posizioni Cazzaniga sulla Huracán #19 di VSR, e scala in 6a posizione. A scavalcarlo sono Dennis sulla BMW #7 e Lappalainen sulla Ferrari 296 #52 di AF Corse.

Comincia subito la fuga di Denes, che nel giro di poche tornate crea un gap di oltre 3 secondi su Michelotto, 2°. A sua volta, il pilota di VSR si allontana da Moncini, 3° sulla Audi R8 #99. Anche quest’ultimo crea un distacco significativo sul più vicino inseguitore. Dennis, 4°, è invece sotto attacco da parte di Lappalainen. Osservano appena dietro anche Cazzaniga e Di Amato sulla Ferrari 296 #88.

Tutti all’attacco di Dennis, si apre la pit lane

Dopo circa 18 minuti di gara, brivido per Cazzaniga: va lungo all’ultimo curva e finisce nell’erba; riesce comunque a rientrare rapidamente in pista, anche se perde la posizione su Di Amato. Nel frattempo, Lappalainen cerca in tutti i modi di liberarsi di Dennis; il campione di Formula E però difende strenuamente la 4a piazza.

Dopo 20 minuti, si apre la finestra del pit stop. Una delle prime vetture a rientrare è la Ferrari 296 #88 di AF Corse: Di Amato lascia spazio a Boguslavskiy. Il team piacentino cerca una strategia differente per superare il gruppetto guidato da Dennis. Poco dopo, rientra anche il leader Denes, che lascia a Bartholomew la guida della Lamborghini #85 di Imperiale.

Effettuano la sosta obbligatoria anche la BMW #7 di Dennis e i suoi inseguitori. Michelotto, sulla Lamborghini #66 di VSR, è tra gli ultimi a rientrare in pit lane. Colpito da un handicap di 3 secondi dopo il risultato di Gara 2 a Misano, lascia la vettura a Stadsbader. L’equipaggio mantiene comunque la 2a posizione virtuale, che diventa effettiva dopo che anche la Honda #77 rientra ai box. 

Scappa la #85, contatto Ferrari-Lambo

La #85 di Imperiale detta il ritmo e continua a estendere la propria leadership. Solida in 2a piazza la #66 di VSR: due Lamborghini davanti a tutti. Cola, salito alla guida della Audi #99, conferma la propria terza posizione. La BMW #7 invece, dopo una prima parte di gara nelle posizioni di testa, si trova in fondo al gruppo, anche a causa di un contatto con l’Audi #12. Questo costringe la #7 a cambiare una gomma, perdendo così molto tempo. Intanto, la Mercedes AMG #61 di AKM Motorsport conduce in classe AM.

Colpo di scena a 4 minuti dal termine. Nurmi, all’inseguimento di Fabi, perde il controllo della propria Ferrari #52 alla Villeneuve e finisce per impattare contro la Lamborghini #63 davanti a lui. Entrambe le vetture sono costrette al ritiro. La direzione di gara sventola la bandiera rossa: la corsa non riparte.

Vince dunque Bartholomew sulla Lamborghini #85 di Imperiale, davanti alla #66 di VSR. Chiude il podio l’Audi #99 dell’equipaggio Moncini-Cola. Altra vittoria in classe AM per la Mercedes AMG #61 di AKM Motorsport, che trionfa anche in PRO-AM con la #16, davanti alla Ferrari 296 #22 di Easy Race.

Campionato Italiano GT3 Sprint Imola, i risultati di Gara 1

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