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Dakar 2024 | I piloti della Motor Valley in azione nel Prologo

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Ufficio Stampa per Andrea Schiumarini, Laura Doria

A gennaio si riaccendono i primi motori dell’anno. La competizione che da inizio alle danze della stagione motoristica è l’iconica Dakar 2024, che si svolge per la quarta volta di fila in Arabia Saudita. Quest’anno al via 778 concorrenti e 434 veicoli tra auto, moto, camion e veicoli leggeri per l’edizione numero 46 che oggi è iniziata con la Tappa 0, ovvero il Prologo. Il percorso della gara è unico al mondo: sabbia, rocce, dune e montagne che mettono a dura prova tutti i piloti e che possono cambiare le carte in tavola in qualsiasi istante.

Oggi i primi 28 km, un percorso breve, ma che è già servito ai nostri piloti della Motor Valley per prendere confidenza con il terreno che dovranno affrontare per le prossime due settimane, fino al 19 gennaio quando la Dakar si concluderà con la Tappa 12.

Andrea Schiumarini al via della sua quarta Dakar con Andrea Succi

Il pilota romagnolo dopo un anno di assenza torna sui tracciati arabi, che già aveva calcato nel 2020 e nel 2022. Ormai Andrea è un esperto della competizione e per quest’anno ha scelto come suo co-pilota Andrea Succi, che già aveva preso parte alla prima Dakar di Schiumarini nel 2019 in Perù. La coppia viaggerà stavolta a bordo di un Century CR6, un buggy a due ruote motrici, preparato da TH Trucks e Rteam. Un veicolo più performante che potrà permettere ai nostri protagonisti di fare un passo in avanti, come crescita ed esperienza, rispetto alle vetture fin qui utilizzate.

Le parole prima del via della DAKAR 2024

Schiumarini, nei primi giorni del 2024, ha spiegato la scelta che lo ha portato ha provare un nuovo tipo di vettura e ha svelato anche le sue impressioni alla vigilia della partenza per l’Arabia Saudita:

«Una scelta che ho maturato con il tempo, conclude Schiumarini, cercando di capire quale veicolo mi avrebbe dato la possibilità di crescere come pilota. Mi piaceva l’idea di avere la carta giusta per calare il poker alla mia quarta Dakar. Questa competizione per un pilota è un sogno, dichiara Schiumarini, ma dopo averla fatta diventa un’idea fissa. La gara è avventura, sport e sfida, perché ogni edizione è diversa e mai scontata».

Schiumarini e Succi alle prese con il Prologo della Dakar 2024

A bordo del Century CR6, i due piloti romagnoli hanno trovato il giusto approccio per la competizione nel migliore dei modi. I 28 km di percorso per la prima giornata di gara sono sicuramente pochi, ma non sono mancate le caratteristiche di una vera e propria prova speciale. Il paesaggio di Alula è perfetto per offrire ai piloti della Dakar un primo assaggio dei tracciati con sabbia, pietre e linee veloci.

Queste le parole di Schiumarini dopo il Prologo della Dakar 2024: «Difficile raccontare la giornata di oggi, dichiara Schiumarini, visto i pochi chilometri. Domani sarà sicuramente una giornata più intensa e più sportiva con oltre 400 km di prova speciale».

Preview della prossima tappa

Lo Stage numero 1 di domani sabato 6 gennaio, infatti, prevede la partenza sempre da Alula per poi arrivare ad Al Henakiyah con un trasferimento di circa 120 km. Le posizioni del prologo di oggi hanno definito l’ordine di partenza per domani di tutti i veicoli.

Il prologo di Rebecca Busi

La pilota bolognese, che abbiamo raccontato attraverso alcune interviste e approfondimenti, è partita per la sua terza Dakar. Anche quest’anno la giovane pilota correrà con un side-by-side come nella scorsa edizione, insieme a Sergio Lafuente, co-pilota uruguaiano.

Come sempre Rebecca ha lasciato le sue prime sensazioni della giornata alle piattaforme social, descrivendo ai suoi seguaci la prima giornata assoluta della Dakar 2024. L’ostacolo più importante è stata la sabbia che nei primi giorni risulta rallentare il motore, questa la prima difficoltà incontrata oggi per la ragazza emiliana, ma come ha affermato lei stessa, era una condizione uguale per tutti. La Busi ha riscontrato sensazioni positive in generale, esaltando la navigazione di Sergio, con cui si è trovata subito molto bene.

Domani l’equipaggio si farà trovare pronto per la prima vera partenza di questa storica competizione.

Gli altri portacolori della Motor Valley

Un Prologo di approccio per Francesco Catanese, pilota bolognese che compete nelle moto con il Team della sua azienda TuttoGru. Alla fine dei primi 28 km, l’emiliano si trova 112° in classifica generale e questa sarà l’ordine con cui partirà per la prima tappa di domani.

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