Motor Valley
F1 a Imola, dal quasi sold out di quest’anno alla questione rinnovo (Corriere di Bologna)
Conto alla rovescia per il Gran Premio di Imola 2024. La speranza è quella di rinnovare il contratto con la F1 che scade nel 2025.
Manca sempre meno all’edizione 2024 del Gran Premio di Imola. La città dei motori è pronta a riaccogliere la F1 dopo l’alluvione che ha annullato la tappa dell’anno scorso. Il circuito è tornato in calendario nel 2020 dopo un lunghissimo stop che durava dal 2006. L’evento rappresenta la celebrazione della Motor Valley, la storica terra dei motori italiana situata proprio qui in Emilia-Romagna.
Il Gran Premio di Imola rappresenta inoltre un potenziale giro di affari molto elevato. L’ultima volta che si è corse qui, nel 2022, questo ha rappresentato un totale di 274 milioni e 167 mila euro. Il weekend inizierà venerdì 17 maggio con le prove libere, in pista anche Formula 2, Formula 3 e Porche Supercup. L’evento di quest’anno riveste un’importanza ulteriore in quanto si sono celebrati da poco i 30 anni dalla scomparsa di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger.
Le presenze di quest’anno, Minardi: «Siamo ottimisti, sarà un buon weekend»
Per quel che riguarda il prossimo weekend, sono previsti oltre 200 mila spettatori in Autodromo. L’evento è da sempre molto seguito e sentito nella Motor Valley, a maggior ragione quest’anno dopo l’anno di stop forzato. La speranza dei tifosi è sicuramente quella di ritrovare una Ferrari competitiva, in grado, anche grazie agli aggiornamenti, di lottare per la vittoria.
Si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Per l’occasione hanno partecipato Gian Carlo Minardi, Marco Panieri, Stefano Bonaccini e Matteo Zoppas. Collegati da remoto invece Angelo Sticchi Damiani e Matteo Lunelli. Minardi ha confermato l’ottimismo in vista del weekend: «Siamo moderatamente ottimisti, sarà un buon weekend. Sono rimasti solo 9mila biglietti per la domenica, anche posti prato. Tanti posti disponibili per il venerdì e il sabato».
Tiene banco anche la questione rinnovo per il Gran Premio
Durante la conferenza c’è stato anche spazio per parlare del futuro del Gran Premio. Il contratto con la F1 scade nel 2025, ma la volontà è quello di estenderlo fino al 2030. Il Presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha così commentato: «La situazione è complessa. C’è la speranza di recuperare la tappa dell’anno scorso nel 2026, sarebbe un passo in avanti – prosegue – molto dipenderà anche da quello che succederà in Europa nei prossimi due-tre anni. Chiaramente quando si parla di togliere GP si guarda prima a chi, come noi, ne ha due».
Molto più convinto pare essere invece il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: «Quando abbiamo riportato il GP, ci dicevano che sarebbe stato impossibile. Stessa cosa per la tappa del Tour de France – stesso discorso per il tennis – anche la Coppa Davis ci dicevano che sarebbe stata impossibile da mantenere. State tranquilli che il Gran Premio resterà».
In chiusura, è arrivato anche il commento del Sindaco di Imola, Marco Panieri. Anche lui, così come Bonaccini, ha scelto la linea dell’ottimismo, dichiarando la presenza di un piano ben preciso per gli eventi futuri: «La prospettiva futura è continuare a investire, vogliamo restare in calendario con questa e altre iniziative. L’autodromo è pronto e sta facendo la sua parte».
Fonte: Marco Madonia, Corriere di Bologna
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