Motor Valley
F1 Belgio | Max fa dieci. Leclerc riporta la Ferrari sul podio
Verstappen si prende la decima vittoria dell’anno e sono otto consecutive. Perez sale sul podio per il secondo GP di fila, davanti ad una Ferrari apparsa veloce sul passo e con un Charles Leclerc solido e costante. Sainz ritirato per una conseguenza dopo il contatto al primo giro. AlphaTauri a punti con Tsunoda.
Partenza
Scatta bene Charles Leclerc dalla pole position davanti a Perez che si mette subito all’inseguimento del monegasco. Dietro Sainz arriva al bloccaggio alla prima staccata costringendo poi Piastri verso il muro. C’è il contatto tra i due con l’australiano che riporta danno alla vettura ed è costretto a fermarsi poco dopo a bordo pista. Anche lo spagnolo in radio commenta di aver avuto danni alla sua Ferrari, ma dal muretto gli dicono di proseguire per il momento. Verstappen si tiene fuori dai guai e inizia la sua rimonta verso la prima posizione. Nel frattempo Perez prende la scia di Leclerc sul rettilineo del Kemmel e porta subito l’attacco che gli consente di conquistare la prima posizione.
Primo Stint
Al nono giro, dopo aver superato Hamilton e Leclerc, Il campione del mondo in carica si ritrova già secondo alle spalle del suo compagno di squadra. Ricordiamo che il #33 era partito sesto con una penalità di 5 posizioni sulla griglia per la sostituzione del cambio. Le posizioni di testa rimangono stabili con Perez che mantiene il vantaggio sugli inseguitori. Battaglia tra le due Alpine e l’Aston Martin di Stroll per la settima posizione. Anche Albon mette in mostra un buon passo rimontando dalle ultime file.
Secondo Stint
Tra il decimo e il quattordicesimo giro inizia il valzer dei pit stop. Norris uno dei primi a fermarsi monta la gomma dura, mentre Sainz e Alonso optano per mettere la media al posto della soft. La Ferrari decide di copiare la strategia Red Bull di Perez con Leclerc. I due piloti vengono richiamati ai box allo stesso giro ed equipaggiati con la mescola gialla. Verstappen rientra il giro successivo e lascia così la posizione di nuovo a Perez. AlphaTauri bene con Tsunoda in zona punti. Il pilota giapponese occupa la nona posizione, mentre Riccardo è 13° in lotta per la zona punti insieme a Magnussen in dodicesima posizione. Le due Sauber Alfa Romeo navigano al quattordicesimo e al quindicesimo posto della classifica. Hulkenberg fanalino di coda in ultima posizione. Verstappen impiega due giri per tornare sotto a Perez e attaccarlo subito. L’olandese si rimette in testa alla corsa e allunga di giro in giro. Intorno al giro 20 arriva qualche goccia di pioggia e secondo il muretto Ferrari durerà circa dieci minuti con intensità leggera. Nessuno rientra per il momento se non Norris per montare un set di soft e anche Stroll che opta per la mescola più morbida.
Terzo Stint
La pioggia si intensifica e il primo a rientrare è Russel che però non passa alle intermedie e sceglie la mescola rossa. L’unico a non essersi ancora fermato è Gasly che monta le stesse gomme con cui è partito. Il francese si ferma per montare le medie al giro 25. Stesso passaggio in cui si ritira Sainz, per i problemi riscontrati dopo il contatto alla prima curva dopo la partenza. Giro 30. Ferrari richiama Leclerc ai box per le soft e per difendersi dal undercut di Hamilton e riesce a stargli davanti. Le rosse sembrano funzionare molto bene e si fermano ai box anche Alonso e Verstappen per montarle sulle loro vetture e arrivare a fine gara. Nelle battute finali sono le battaglie nella parte medio bassa della classifica a tenere banco.
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