Motor Valley
F1 | Qualifiche GP del Belgio, Verstappen il più veloce ma la pole è di Leclerc!
A Spa-Francorchamps è stato Max Verstappen il più veloce nelle qualifiche del GP del Belgio, ma è Charles Leclerc che domenica partirà dal palo. Il monegasco, secondo a otto decimi dall’olandese (ma nato in Belgio a pochi chilometri da Francorchamps) godrà della vista libera durante la partenza. Verstappen partirà infatti dalla sesta casella della griglia di partenza, in virtù della penalità che dovrà scontare per la sostituzione del cambio sulla sua Red Bull. Sergio Perez partirà in seconda posizione, mentre dalla seconda fila prenderanno il via Lewis Hamilton e Carlos Sainz.
Beffato Yuki Tsunoda al termine della Q2, il giapponese di AlphaTauri partirà solo undicesimo. Peggio è andata a Daniel Ricciardo, diciannovesimo per via del suo miglior tempo cancellato per i track limits. Kevin Magnussen è la prima delle Haas, partirà tredicesimo accanto a Valtteri Bottas, quattordicesimo. Zhou Guanyu sull’altra Alfa Romeo Sauber prenderà il via dalla diciassettesima piazzola mentre Nico Hulkenberg chiuderà lo schieramento.
Q1
Le qualifiche del GP del Belgio, terzo Sprint Weekend della stagione, sono state incerte fin da prima dell’inizio. La pioggia che ha colpito il tracciato delle Ardenne ha ritardato l’avvio delle qualifiche di dieci minuti, tempo che ha consentito di godere di una tregua del meteo, con il sole che ha cominciato a fare capolino. La prima sessione è stata disputata da tutti con gli pneumatici intermedi, ma con la pista in continua evoluzione. A metà Q1 Sainz è passato in testa alla classifica dei tempi, precedendo Verstappen di soli 0,019s, con Alonso in terza posizione, davanti a Piastri, Russell, Leclerc, Tsunoda, Hamilton e Norris. È stato poi Hamilton a passare in testa alla classifica dei tempi, precedendo Verstappen di 0,091s, con Piastri ora terzo, davanti a Russell, Ocon e Sainz.
A due minuti dalla fine, Norris è passato dal 14° all’ottavo posto, mentre Ricciardo è rientrato con un nuovo set di intermedie, cercando di uscire dalla zona calda dove si trovava insieme ad Albon, Sargeant, Magnussen e Hulkenberg.
Allo sventolare della bandiera a scacchi, i tempi hanno iniziato nuovamente a scendere, con Leclerc si è issato in testa, seguito da Verstappen ed Hamilton. Ricciardo non è andato oltre il 19° posto, dopo che il suo tempo più veloce, che lo aveva portato in sesta posizione, è stato cancellato. Un errore della Haas nel trovare il giusto momento per fare uscire Hulkenberg è stato fatale al tedesco, che si è ritrovato in fondo alla classifica dopo non essere uscito dalla corsia dei box in ritardo peril suo ultimo tentativo.
Eliminati: Albon, Zhou, Sargeant, Ricciardo, Hulkenberg
Q2
Per la seconda sessione i protagonisti sono scesi in pista sulle intermedie, con Piastri che è stato il primo a reclamare le slick. Con le condizioni della pista non totalmente definite, tutti hanno cercato comunque di compiere un giro veloce con gli pneumatici intagliati. In questo frangente Verstappen ha fatto segnare il giro più veloce in 1’55″535, precedendo Perez di oltre quattro decimi. La pista è stata in continua evoluzione fino oltre la bandiera a scacchi, mentre i piloti erano impegnati a portare in temperatura le soft. Tsunoda è stato brevemente in testa alla classifica dei tempi, ma non è riuscito alla fine a rientrare nei primi dieci, eliminato da un Verstappen a rischio fino all’ultimo. Estromessi anche Magnussen e Bottas, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo.
Eliminati: Tsunoda, Gasly, Magnussen, Bottas, Ocon
Q3
Tutti e dieci i piloti sono entrati subito in pista. Dopo il primo tentativo Leclerc è risultato il più veloce, tirando in 1’47″931, davanti a Verstappen di un decimo. Solo le Mercedes con Hamilton e George Russell hanno tentato subito un secondo giro veloce, migliarondisi e salendo rispettivamente al sesto e al nono posto.
A meno di tre minuti dalla fine c’è stata la solita corsa per rientrare in pista: Leclerc è stato il primo a mettere a segno il giro veloce, migliorandosi di circa un secondo. Questo tempo però non è bastato: Verstappen, qualche minuto più tardi, ha abbassato il crono di riferimento di ben otto decimi, confermandosi ancora una volta il più veloce al momento sul giro secco. Il suo compagno in Red Bull, Perez, si è piazzato terzo, davanti a Hamilton, che ha fatto segnare il settore finale più veloce e si è piazzato quarto. Sainz ha ottenuto il quinto tempo per la Ferrari, davanti alle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, rispettivamente sesto e settimo, mentre Russell si è piazzato ottavo. Hanno chiuso la lista dei tempi della Q3 le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook