Lamborghini World Finals | Bonduel campione Pro, ad Au e Schandorff il titolo Pro-Am

Amaury Bonduel conquista la vittoria delle Lamborghini World Finals per la classe Pro, grazie al trionfo nella gara 1 di ieri e al terzo posto di gara 2. Secondi delle Finals Federico Scionti e Luca Segù (Lamborghini Roma by DL Racing), terzo Brendon Leitch (Leipert Motorsport). Doppietta e trionfo tra i Pro-Am per Alex Au e Frederik Schandorff, in forza al team lughese del Target Racing. Per Schandorff è la seconda volta sul tetto del mondo Lamborghini: nel 2019 a Jerez vinse la classe Pro. Dietro di loro, nella classifica complessiva delle finali mondiali, Nigel Schoonderwoerd e Yelmer Buurman e Emanuele Zonzini ed Emanuel Colombini, entrambi della scuderia cesenate Iron Lynx.

Gara 2 Pro-Am, la cronaca

Al via Schandorff conserva il primo posto su Spinelli, entrempi in classe Pro-Am, mentre nelle retrovie si scatena la bagarre, con la numero del 114 che è protagonista di un contatto fermandosi in panne a bordo pista. Entra quindi la Safety Car per pulire il trecciato e ricoverare in sicurezza la vettura del K-Pax Racing. Al restart Schandorff allunga su Spinelli, mentre per la classe Pro Bonduel (BDR Competition by Grupo Prom) conduce su Orudzhev, Ali e Cabirou. A 23 minuti dalla fine della gara Spinelli riesce a prendere la testa della corsa ai danni di Schandorff, non avendo però ancora osservato la sosta obbligatoria. Al termine del sedicesimo passaggio Schandorff, di nuovo in testa, lascia il volante ad Au, mentre Spinelli rientra a ruota per far sedere Lewandowski sulla numero 16. I due rientrano rispettivamente primo e secondo, mentre dietro, per la categoria Pro, Soederstrom precede Bonduel e Segù, subentrato a Scionti sulla numero 68.

A 10’50” dal termine fa il suo ingresso la vettura di sicurezza per permettere la rimozione della vettura numero 14 dell’Oregon Team. Con 6′ sul cronometro riprende la corsa a posizioni invariate, mentre la lotta si scatena per il podio della Pro, con Segù che riesce ad aver ragione di Bonduel dopo un lungo confronto tra il Tornantino e la Esse. Un giro più tardi Segù riesce ad aver ragione anche di Sodertrom, mettendosi in testa alla Pro e sorpassando poi anche Lewandowski per la classifica assoluta, un cambio di posizione comunque ininfluente ai fini delle Finali Mondiali. Segù, Soderstrom e Bonduel riescono a sorpassare anche Au, mentre all’ultimo giro al Tornantino un contatto tra Michelotto e Lewandowski, entrambi in forza al Vincenzo Sospiri Racing, manda in testacoda il polacco, costretto a dire addio alle velleità di classifica tra i Pro-Am. Vince quindi Gara2 la coppia Segù-Scionti, davanti a Sodestrom-Ali e ad Amaury Bonduel, mentre tra i Pro-Am Au e Schandorff si aggiudicano anche la seconda manche, davanti a Nigel Schoonderwoerd e Yelmer Buurman e a Nathan Stacy e Nicholas Persing (WTR).

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