Motor Valley
Valentino Rossi verso la 6 Ore di Imola 2025: «È una gara speciale. Tratto il rinnovo con BMW»
Valentino Rossi si racconta in vista della 6 Ore di Imola 2025: «Correre qui è sempre speciale». Uno sguardo verso il futuro, forse ancora con BMW

da Imola – Per Valentino Rossi, la 6 Ore di Imola 2025 rappresenta molto più che una tappa del FIA WEC. È un ritorno in patria, un bagno di folla nel cuore del tifo italiano e un’occasione per replicare il podio dello scorso anno. Impegnato con la BMW M4 GT3 del Team WRT, condivisa con Ahmad Al Harthy e Kelvin van der Linde, il nove volte campione del mondo del motomondiale ha condiviso con i media presenti a Imola un’analisi sul presente e sul futuro.
Un 2025 a tinte WEC
Fino a inizio 2025 non si sapeva quale campionato avrebbe disputato Valentino, se WEC o GT World Challenge Europe: «È stata una decisione difficile da prendere», ammette Rossi, «ma alla fine BMW ha preferito che facessi il WEC, soprattutto perché è un campionato Mondiale e c’è la 24 Ore di Le Mans. A me va bene, mi piace molto. È un grande impegno, perché si corre in tutto il mondo e l’organizzazione è più complicata, ma sono contento della scelta».
Nel futuro potrebbe esserci il debutto su un altro palcoscenico storico del motorismo: il Nürburgring Nordschleife. «È sempre stato un obiettivo. Servono dei requisiti specifici per ottenere la licenza, ma in futuro ci proveremo».
Le riflessioni di Valentino Rossi su punti forti e aree da migliorare prima della 6 Ore di Imola 2025
Dopo un 2024 in crescendo, Rossi sa bene dove vuole fare la differenza: «L’anno scorso abbiamo fatto buone gare, podio a Imola, in Giappone e siamo andati forte anche a Le Mans. La nostra competitività varia molto da pista a pista, e in condizioni fredde o full wet soffriamo un po’. Un’altra area su cui sto lavorando è la qualifica: da quest’anno, come pilota Silver, posso fare la seconda parte se il team entra nella Top 10. È una bella opportunità per migliorare».
In vista della 6 Ore di Imola, l’incognita più grande resta il meteo: «Le previsioni non sono eccezionali. Se piove tanto sarà complicato, ma in condizioni miste il nostro team è molto bravo a fare la scelta giusta, come nel 2024. Speriamo che resti asciutto, anche per i tifosi. Sarebbe bello offrire loro una bella gara».

Valentino Rossi durante un cambio pilota a Imola (© WEC – DPPI)
Il confronto tra WEC e GT World Challenge
Una delle differenze più significative tra i due campionati è rappresentata dalle gomme: «Nel GT World Challenge usiamo le Pirelli, nel WEC le Goodyear. Quando ho corso la Road to Le Mans con le Michelin ho avuto sensazioni migliori: erano più adatte alla nostra M4. Con le Goodyear facciamo un po’ più fatica nei long-run, dove calano molto. Inoltre, per il BoP, la M4 del WEC va più piano rispetto a quella del GT World Challenge. È un peccato, perché questo è un Mondiale e ti aspetti il contrario. Come guida, però, le differenze non sono enormi: l’adattamento principale è legato proprio alle gomme».
Hypercar e futuro: la porta resta socchiusa
Nel 2023, Valentino ha provato la BMW M Hybrid V8 nei test post-stagionali in Bahrain. Le sensazioni sono state positive: «Mi sentivo molto bene. Mi piace quel tipo di macchina, più vicina alle sensazioni che provavo in MotoGP: ha linee più naturali, più “pulite” rispetto a una GT. Però è difficile avere un posto: hanno solo due auto e tanti piloti. Ne ho parlato con Roos (Head of Motorsports BMW M, nda), ci proverò».
Sul fronte contrattuale, invece, qualcosa si muove: «Il mio contratto con BMW è triennale e scade a fine stagione. È stata una bella sorpresa passare da Audi a BMW nel 2023 con WRT, e ora abbiamo un grande supporto dalla Casa madre. Il mio accordo è diretto con loro. Mi piacerebbe continuare e stiamo già parlando del futuro».
Valentino Rossi prima della 6 Ore di Imola 2025, il valore di una gara di casa
Correre in Italia ha un sapore diverso. «Le gare di casa sono sempre speciali. I tifosi italiani sono incredibili. Anche questo weekend ci sarà tanta gente e sarà bellissimo. È vero, a volte è un po’ difficile gestire tutto, ma il calore che si riceve qui è unico. Firmare autografi, incontrare le persone… è ciò che rende queste gare diverse da tutte le altre».

Valentino Rossi durante la sessione autografi del giovedì prima della 6 Ore di Imola del WEC (© WEC – DPPI)
L’allenamento con Kimi Antonelli
Uno dei momenti più divertenti delle ultime settimane per Rossi è stato condividere la pista con Andrea Kimi Antonelli: «È un ragazzo molto sveglio e maturo per la sua età, ma ha ancora quella freschezza dei 18 anni. È curioso, ama le GT, anche perché suo papà ha un team. È stato bello girare insieme, è anche amico dei ragazzi della VR46 Academy. Facciamo tutti un gran tifo per lui: è il pilota italiano che può riportarci alla vittoria in F1, e non vediamo l’ora di vederlo sul podio».
Obiettivo 24 Ore di Spa
Infine, uno sguardo alla 24 Ore di Spa, altra grande classica che vedrà Rossi al via nel 2025. «Ancora non so con chi correrò, ma sono contentissimo che a Misano nella Sprint ci sarà ‘Lello’ Marciello al mio fianco. È uno dei migliori al mondo nei GT, ed è sempre un piacere correre con lui. A Spa, però, saremo rivali!».
Valentino Rossi torna a Imola con la voglia di stupire ancora. La passione è intatta, l’ambizione viva. E con la spinta del pubblico di casa, sognare in grande è più che lecito.
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